Didi Chuxing l’applicazione cinese volta alla ricerca della più vicina auto con autista, ha dichiarato di aver ricevuto un investimento di 600 milioni di dollari da China Life Insurance, aumentando così il volume di fuoco volto a finanziare la battaglia contro Uber. Solo un mese fa la stessa Didi Chuxing aveva raccolto 1 miliardo di dollari da Apple (si veda Reuters). All’inizio del mese Uber ha raccolto 3,5 miliardi di dollari dal fondo sovrano dell’Arabia Saudita (si veda precedente articolo di BeBeez). L’investimento di China Life (il più grande assicuratore vita dell’area Asia-Pacifico per valore di mercato) è composto da equity per 300 milioni e finanziamenti per 305 oltre a impegni di collaborazione e coinvestimento in iniziative nel settore dei trasporti. L’investimento di Apple dello scorso maggio si giustifica, a detta di Tim Cook, per meglio comprendere un mercato strategico come quello cinese. Didi e Uber hanno speso ingenti quantità di denaro per sussidiare la guerra di tariffe in corso per guadagnare fette di mercato. A monte dell’investimento di China Life, Didi aveva già raccolto 6,3 miliardi di dollari. In maggio Reuters aveva anticipato l’intenzione di Didi, che vanta un record di 11 milioni di corse al giorno, di effettuare una ipo negli Stati Uniti nel 2018.
Symantec ha acquisito Blue Coat, un network di società dedicate alla sicurezza dei dati aziendali, da Bain Capital. Il valore del deal è di circa 4,65 miliardi di dollari ( si veda la press release). Bain Capital sottoscrive, come parte dell’accordo, 750 milioni di dollari di bond convertibili, con Silver Lake che compra bond per 500 milioni di dollari che si vanno a sommare all’investimento di 500 milioni di dollari effettuato all’inizio di quest’anno. Symantec conta di finanziare l’operazione sommando alle disponibilità liquide nuovo indebitamento per 2,8 miliardi di dollari. J.P. Morgan è a capo dei financial advisor di Symantec. Il consorzio che fornirà il debito per l’acquisizione è costituito da Barclays, BofA Merrill Lynch, Citi, J.P. Morgan e Wells Fargo Securities (in ordine alfabetico). Fenwick & West agisce come advisor legale per l’acquisizione e l’emissione della convertibile mentre la stessa Fenwick & West, insieme a Simpson Thacher & Bartlett svolgono il ruolo di advisor legali per il debito. Goldman, Sachs, insieme a Morgan Stanley e Credit Suisse Securities sono advisor finanziari di Blue Coat. Advisor legali di Blue Coat sono Ropes & Gray e Wilson Sonsini Goodrich & Rosati.
Wharf Holdings, chef a capo al tycoon di Hong Kong Peter Woo ha deciso di cedere tutta la parte telecom del suo attivo (Wharf T&T) in un deal dal valore superiore al miliardo di dollari. Si parla di 10/11 volte l’ebitda dello scorso anno (100 milioni di dollari). Tra coloro che sono stati invitati a manifestare interesse ci sono sia i due giganti assicurativi cinesi (Anbang Insurance Group e Ping An Insurance Group), sia i più importanti fondi di buyout occidentali, oltre alla conglomerata tecnologica Tsinghua Unigroup e agli altri due telecom di Hong Kong HKBN Ltd e SmarTone Telecommunications. (si veda Reuters). Fonti vicine al deal hanno fatto i nomi di KKR, CVC Capital e TPG Capital Management. Il primo round di bid è atteso per la fine di giugno. La presenza di aziende cinesi nelle aste per aggiudicarsi aziende importanti sta diventando sempre più comune nel solco della sempre più importante propensione alla diversificazione per mitigare il rischio valutario della divisa cinese. Ad oggi il totale delle acquisizioni fuori confine di aziende cinesi nel 2016 ammonta a 103 miliardi di dollari da paragonarsi ai 113 miliardi di dollari dell’intero scorso anno (dati Thomson Reuters) .