Moncaro Società Cooperativa Agricola non ha rispettato un covenant finanziario imposto a tutela del minibond da 5 milioni di euro emesso nel maggio 2015, quotato all’ExtraMot Pro e sottoscritto da fondo Progetto Italia gestito da Pioneer Investment Management sgr.
Il fondo ha concesso comunque all’azienda marchigiana, specializzata nella produzione di vini provenienti da vitigni autoctoni anche con metodi di coltivazione biologica, un cosiddetto waiver (rinuncia ad eccepire) relativo al mancato rispetto del covenant relativo al rapporto fra indebitamento finanziario netto ed ebitda che è stato di 5,7 volte, in relazione ai dati del bilancio individuale certificato al 31 luglio 2016, e quindi superiore al limite soglia di 5 volte. Come specificato nel Documento di ammissione, il limite scende poi a 4,5 volte a fine luglio 2017.
Moncaro ha chiuso infatti l’esercizio 2015-2016 al 31 luglio 2016 con 22,7 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 5,14 milioni e un debito finanziario netto di 25,86 milioni, per un rapporto Pfn/ebitda di 5,03 volte.