Francesco Trapani entra nel settore della ristorazione. L’ex ceo e azionista di Bulgari ed ex ceo della divisione orologi e gioielli di Lvmh è entrato infatti nel capitale di Foodation srl, holding di catene di casual dining nei settori della pizza e dell’hamburger (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione è stata condotta tramite Argenta Holding sarl, la holding internazionale di partecipazioni di Trapani, che ha sottoscritto un aumento riservato per il 53% del capitale di Foodation. Trapani si affianca quindi nel capitale ai fondatori Riccardo Cortese e Federico Pinna, azionisti di Foodation con una quota complessiva del 28%, e ad altri azionisti minori.
L’investimento, di cui non sono stati resi noti i dettagli, consentirà alla società di crescere sul mercato nazionale e anche oltreconfine. In particolare, l’apporto di nuove risorse consentirà da un lato di razionalizzare i brand in portafoglio nel settore dell’hamburger con l’obiettivo di riunirli sotto il marchio “Polpa-Burger Trattoria“, dall’altro di accelerare la crescita di “Briscola-Pizza Society“, uno dei brand in portafoglio del gruppo.
Il piano di sviluppo del marchio, che oggi conta tre punti vendita tra Milano e Firenze, si concentrerà sia sull’upgrade del marchio sia sull’aumento del numero di punti vendita con un importante piano di nuove aperture di negozi proprietari a Milano e all’estero a cominciare nel 2018 da Londra, con l’obiettivo di divenire in breve tempo un riferimento della pizza napoletana dapprima sul mercato britannico e, a suguire, in quello europeo.
Lo studio Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito sul piano legale Francesco Trapan. Cortese e Pinna sono stati assisiti da DLA Piper, mentre Foodation stessa e l’investitore originario sono invece stati assistiti dallo Studio Eunomi.