Lo scorso venerdì 25 agosto TBS Group, società che progetta e gestisce servizi di ingegneria clinica, ha lasciato il listino Aim Italia (scarica qui il comunicato stampa), come stabilito lo scorso luglio dopo il successo dell’opa condotta dal veicolo Double 2 spa, che fa capo a Pantheon Group, gruppo controllato da Panthelux che a sua volta fa riferimento ai fondi Permira (si veda altro articolo di BeBeez).
L’opa è stata condotta a 2,2 euro per azione e il titolo ha chiuso le contrattazioni giovedì 24 agosto in ribasso del 6,82% a quota 1,64 euro. Al termine dell’offerta, TBS ha comunicato che Double 2 è diventata proprietaria del 97,271% dell’intero capitale della società e del 99,066% del capitale con diritto di voto.
Pantheon Group è uno dei principali operatori a livello europeo nei servizi integrati di gestione delle apparecchiature medicali delle strutture sanitarie, nato nel 2014 dall’aggregazione di Asteral Ltd con Mesa Group Holdings GmbH, entrambe controllate da Permira. Da allora il gruppo è cresciuto successivamente con ulteriori 11 acquisizioni in Europa e negli Stati Uniti. Quella di TBS è quindi la quattordicesima acquisizione in tre anni condotta dal gruppo. A seguito della combinazione con TBS, il fatturato del Gruppo Pantheon raggiungerà circa 400 milioni di euro a fine 2017, con un ebitda stimato pari a circa 60 milioni.
Al 21 giugno scorso, prima della partenza dell’opa, la società era controllata al 17,2% dai manager, al 15,86% da Generali Financial Holdings e al 13,17% da Fondo Italiano d’Investimento sgr.
A seguito dell’opa, Cerved ha abbassato il rating pubblico di TBS da A3.1 a B1.1, spiegando la mossa con il fatto che per TBS inizia ora una fase con maggiore opportunità di business alla quale corrisponderà, però, un appesantimento della struttura patrimoniale e finanziaria (si veda qui il comunicato stampa).
TBS Group è dotata di rating perché è emittente di un minibond da 15 milioni a scadenza ottobre 2019 e cedola 6,5% quotato all’ExtraMot Pro nell’ottobre 2014 il gruppo ha quotato all’ExtraMot Pro (si veda altro articolo di BeBeez).
Tbs nel primo semestre 2017 (scarica qui il comunicato stampa) TBS ha registrato ricavi consolidati in crescita a 107,2 milioni di euro (dai 98,6 milioni del primo semestre 2016), un ebitda di 8,3 milioni (da 8,7milioni), una perdita netta di 0,8 milioni (da -0,5 milioni) e un debito finanziario netto di 77 (dai 67 milioni di fine 2016).