Scadranno domani 8 settembre i termini del procedimento amministrativo Consob per l’approvazione del Documento di Offerta relativo all’opa di HRD Italia su Gequity, la ex Investimenti e Sviluppo, quotata all’Mta e oggi focalizzata sull’acquisizione di partecipazioni in pmi quotate e non e sulla partecipazione a forme di investimento innovative quali fondi di private equity, fondi di fondi e fondi di coinvestimento.
Lo ha comunicato nei giorni scorsi Gequity, dopo che l’Autorità di vigilanza il 16 agosto aveva chiesto a HRD Italia informazioni supplementari sull’offerta e aveva quindi sospeso i termini dell’istruttoria (si veda altro articolo di BeBeez).
Intanto HRD si è impegnata a versare a Gequity entro domani 300 mila euro in conto futuro aumento di capitale per dotare la società delle risorse finanziarie per assicurare il fabbisogno e la continuità aziendale per il tempo necessario allo sviluppo del business. In aggiunta e contestualmente a quanto sopra, HRD si è anche mpegnata, in modo irrevocabile, a corrispondere anche in più tranches in favore di Gequity un ulteriore importo, fino al massimo di ulteriori 300 mila euro, nei termini e nei modi che saranno indicati dal nuovo Consiglio di amministrazione (si veda qui il comunicato stampa).
E l’effetto è stato che il titolo martedì 5 settembre ha chiuso la sessione di Borsa con un balzo a 0,0708 euro per azione dai minimi a 0,0671 del giorno prima, per poi ritracciare su quota 0,0705 euro ieri, per una capitalizzazione di 7,7 milioni.
HRD Italia è una società milanese specializzata in formazione e sviluppo delle risorse umane, controllata pariteticamente da Roberto Re e Roberta Cutica, tramite il veicolo Improvement Holding srl.
HRD Italia è obbligata a lanciare l’opa su GEquity a seguito del fatto che lo scorso 20 luglio ha acquisito da Sintesi, Società di Investimenti e Partecipazioni spa, il 50,5% del capitale di GEquity per 725 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez). HRD Italia aveva infatti vinto lo scorso 22 maggio l’asta competitiva indetta dal Tribunale di Milano nell’ambito della procedura di concordato preventivo di Sintesi. HRD pagherà o,011 euro per azione in sede d’opa, cioé lo stesso prezzo pagato a Sintesi, per un totale di 581,65 mila euro.