E’ stato annunciato ieri il closing dell’acquisizione del controllo del Gruppo Sigla (scarica qui il comunicato stampa), attivo nella cessione del quinto dello stipendio e nella gestione di portafogli di crediti non performing, da parte del fondo Alchemy Special Opportunities, annunciata la scorsa estate (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo, composto da Sigla Credit e SiCollection, era sinora controllato, tramite Sigla Luxembourg sa, dal fondo Palomon Capital e da Dea Capital (gruppo De Agostini) e partecipato dal management, guidato dall’amministratore delegato Vieri Bencini. Quest’ultimo aveva rilevato la società nel 2005 da Riello con il sostegno di Palamon. Dea Capital era entrata poi nel capitale nell’ottobre 2007.
Nel giugno 2016 gli azionisti di Sigla erano entrati in trattative esclusive con il fondo Oaktree che aveva battuto le offerte non vincolanti di altre sette-otto controparti, tra cui Banca Sistema, Centerbridge e Apollo management pervenute a fine marzo 2016. Poi però l’operazione si era fermata. Allora per il gruppo Sigla si parlava di una valutazione attorno ai 40 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso luglio Dea Capital ha comunicato che dalla cessione delle due partecipazioni in Sigla e in SiCollection da parte di Sigla Luxembourg (che Dea Capital partecipava al 41,39%) avrebbe incassato 11,8 milioni di euro, al netto dei transaction costs e di quanto relativo al management equity plan (in capo a Sigla Luxembourg), una cifra che è leggermente superiore al book value della partecipazione in Sigla Luxembourg al 31 marzo 2017 (scarica qui il comunicato stampa).
Sigla Credit prevede di chiudere il 2017 con finanziamenti erogati e distribuiti per 225 milioni di euro (+25% sul 2016), per un totale di circa 11 mila contratti complessivi sottoscritti. Negli ultimi tre esercizi Sigla Credit ha più che raddoppiato il valore degli affidamenti, dai 93,5 milioni del 2013. Il margine di intermediazione atteso è in crescita del 26% da 10 a 12,6 milioni. L’utile netto previsto alla fine del periodo è di circa 2,3 milioni (+50% dal 2016).
Per quanto riguarda Si Collection, si prevede di superare il miliardo di crediti in gestione a fine 2017 e il fatturato della società è atteso crescere del 29% dal 2016 (dopo il +15% nel 2016 e il +7% del 2015), per un totale di oltre 130 mila pratiche lavorate.
Sigla Credit e SiCollection, sono state assistite nell’operazione dall’avvocato Alberto Dubini, dallo studio legale Delfino Willkie Farr & Gallagher e dallo studio legale Inzitari e Partners. Le società sono state assistite per gli aspetti finanziari da PwC. Alchemy Special Opportunities Fund è stato assistito dagli studi MacFarlanes e Pedersoli Studio Legale per gli aspetti legali e da Heba Advisors ed EY per gli aspetti finanziari. Il management è stato assistito dallo Studio Legale Bonelli Erede.