Banco Bpm ha annunciato ieri la cessione di 1,8 miliardi di Npl unsecured (portafoglio Sun) in due diverse operazioni: una tranche large ticket, composta da circa 370 posizioni superiori a un milione di euro ciascuna, ceduta all’italiana J Invest, e una tranche mid ticket, da circa 16.400 posizioni, inferiori a un milione di euro, venduta alla svedese Hoist Finance (qui il comunicato stampa.
L’operazione giunge al termine di due distinti processi competitivi condotti parallelamente che hanno visto il coinvolgimento di oltre 50 investitori, nazionali e internazionali (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’operazione Banco Bpm si è avvalsa dell’assistenza di Banca Akros e di EY, mentre lo studio Orrick si è occupato degli aspetti legali.
Al closing dell’operazione, arriverà quindi a oltre 4,5 miliardi di euro il valore lordo totale delle cessioni di sofferenze realizzate a partire dal 2016 a valere sul programma di de-risking incluso nel Piano Strategico 2016-19, che prevede la cessione di 8 miliardi di Npl entro il 2019. Lo scorso giugno la banca aveva ceduto il portafoglio di Nol immobiliari Project Rainbow da 693 milioni di euro al fondo Algebris (si veda altro articolo di BeBeez).
Attesa per inizio 2018 è poi la cessione di altri 3 miliardi di Npl che saranno soggetti a una cartolarizzazione con garanzia pubblica (Gacs). L’operazione, curata da Mediobanca come arranger e da Prelios come servicer (si veda altro articolo di BeBeez), sarà probabilmente l’ultima grande cessione del gruppo che poi dismetterà per lo più pacchetti minori o crediti single name.