Scadono oggi le otto settimane di esclusiva concesse dal Milan al fondo Highbridge definita con l’advisor BGB Weston per trovare un accordo sul rifinanziamento del debito da 303 milioni di euro contratto con il fondo Elliott sia a livello della società operativa AC Milan spa sia a livello della holding Rossoneri Sport Lux, che fa capo al cinese Yonghong Li. Ma, secondo quanto riferito dall’Ansa nei giorni scorsi, i termini scadranno senza un nulla di fatto.
Sempre l’Ansa riferisce che la situazione del rifinanziamento verrà analizzata anche nel corso del viaggio in Cina dell’amministratore delegato rossonero Marco Fassone, che partirà la prossima settimana e incontrerà il presidente Yonghong Li e l’executive director David Han Li. Verranno valutate anche altre soluzioni e l’obiettivo del club resta quello di rifinanziare con circa sei mesi d’anticipo il debito contratto con Elliott, che ha sottoscritto sia i due bond quotati alla Borsa di Vienna da AC Milan sia il finanziamento alla holding.
Con sede a New York, Londra e Hong Kong, Highbridge è l’ex braccio di private equity e di mezzanino di JPMorgan