Il gruppo Baia Silvella, uno dei principali player in Italia nella gestione di campeggi e villaggi turistici, ha emesso il suo primo minibond per un importo complessivo di 10 milioni di euro.
Il bond, strutturato e collocato da Banca Finint, ha scadenza 31 ottobre 2023 e paga una cedola del 5%, ed è già stato collocato per 8 milioni di euro. Inoltre, vista la forte domanda, è stata appunto prevista una seconda tranche da 2 milioni, da collocarsi entro il prossimo 31 ottobre. Il minibond è stato sottoscritto da una decina di investitori istituzionali che comprendono, oltre al mandato per il Fondo Pensione Solidarietà Veneto gestito da Finint Investments sgr, anche i fondi di minibond di Anthilia sgr, Banca Ifis e Veneto Sviluppo. La restante parte è stata collocata presso una platea eterogenea di investitori quali banche di credito cooperativo, confidi e banche.
Presente su tutto il territorio italiano, il gruppo Baia Silvella è stato fondato circa 40 anni fa dalla famiglia Vezzola a Salò, in provincia di Brescia. Attualmente gestisce nove strutture d’eccellenza diffuse tra Sardegna, Veneto, Roma, Lago di Garda, Trieste e Croazia con un fatturato previsto a fine 2017 di circa 30 milioni di euro e un margine di ebitda superiore al 37% (pari a circa 13 milioni di euro). Il gruppo è in grado di attrarre ogni anno oltre un milione visitatori, di cui oltre il 70% di nazionalità estera, grazie alle strutture commerciali presenti in Germania, Austria e Polonia.
I proventi dell’emissione saranno utilizzati per inserire 35 nuove figure professionali, oltre che per finanziare il progetto di ammodernamento e ampliamento delle strutture e in particolare dei servizi offerti. L’amministratore delegato Valerio Vezzola ha anticipato che “tale operazione finanziaria rappresenta inoltre il primo passo all’interno del mondo dei capitali con investitori istituzionali. Ciò significa importanti riflessioni in merito a ulteriori passi e processi di apertura al mercato finanziario”.