Il gruppo polacco Kruk quotato a Varsavia e specializzato nella gestione di Npl ha annunciato nei giorni scorsi la sua seconda acquisizione in Italia, dopo quella del novembre 2016 del servicer spezzino Credit Base International (si veda altro articolo di BeBeez). Kruk ha infatti siglato un accordo per comprare il 51% di Agecredit srl, società di recupero crediti con sede a Cesena, con l’impegno ad arrivare al 100% del capitale nei prossimi mesi (scarica qui il comunicato stam
Agecredit è stata fondata nel 1994 dall’imprenditore Marco Pasini, che è anche l’attuale presidente di Unirec, l’associazione di categoria delle società di recupero crediti. Nel 2017 ha generato 3,1 milioni di euro di ricavi e conta 68 dipendenti.
Cross Border ha assistito Agecredit e il venditore per i profili finanziari dell’operazione, mentre sul piano legale Glg ha assistito Kruk e Lmcr ha supportato Agecredit. I profili fiscali e contabili dell’operazione sono stati infine seguiti, per Kruk, dallo studio Belluzzo e da Epyon.
“Segnamo il terzo pilastro dello sviluppo della nostra strategia sul mercato italiano, che è molte più volte più grande di quello polacco. Offriremo quindi anche servizi di recupero crediti per terzi parti”, ha detto il fondatore e presidente di Kruk, Piotr Krupa, che stima che il mercato del recupero crediti in Italia possa valere 700-800 milioni di euro di ricavi all’anno (si veda anche questo comunicato stampa).
Dal suo ingresso sul mercato italiano a fine 2015, il gruppo Kruk ha investito in Italia 140 milioni di euro, acquistando 10 portafogli di Npl per un valore nominale complessivo di circa 2,7 miliardi (si veda altro articolo di BeBeez e comunicato sul bilancio 2017). L’ultima operazione annunciata risale al giugno 2017, quando, con l’spv ItaCapital srl, Kruk ha siglato un accordo con Deutsche Bank spa per l’acquisto di un portafoglio Npl di prestiti al consumo unsecured per un valore nominale totale di 131,7 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).