Ambienta sgr ha ceduto la sua partecipazione nella tedesca Oskar Nolte a Peter Möhrle Holding, un family office con sede ad Amburgo (scarica qui il comunicato stampa). L’operazione è stata seguita, in qualità di advisor, da Livingstone Partners (m&a), Watson Farley Williams (legal) e PKF (financial).
Oskar Nolte è leader nella produzione di sistemi di verniciatura e di rivestimento a lacca per l’industria del mobile, e distribuisce i suoi prodotti in tutto il mondo dalla sua base produttiva di Kirchlengern, in Germania. L’azienda fornisce soluzioni ecosostenibili basate su prodotti altamente ecologici e processi produttivi efficienti, ed è leader nello sviluppo di prodotti completamente privi di solventi.
Ambienta aveva investito in Oskar Nolte oltre 20 milioni nell’aprile 2015, a valle di uno studio atto a comprendere l’impatto dei trend ambientali sull’industria chimica. Il fondo di private equity aveva aperto allora da poco il suo ufficio di Düsseldorf (si veda altro articolo di BeBeez) e con quella operazione aveva rilevato la quota di Oskar Nolte di proprietà della famiglia del ceo Guido Pühse e si era affiancata nel capitale alla famiglia Rothensee. Guido Pühse resterà ora in azienda come membro del supervisory board.
Sotto la guida di Ambienta, Oskar Nolte è passata da una gestione tipica delle aziende familiari a un’organizzazione basata su un management team più ampio tra cui un nuovo ceo, Arne Deussen, un coo e un direttore finanziario. Grazie al supporto di Ambienta, l’azienda ha notevolmente aumentato la sua presenza internazionale, aprendo ad esempio una nuova filiale in Turchia e aumentando la sua presenza sui mercati globali. Oskar Nolte ha così potuto realizzare negli ultimi tre anni una crescita annua del fatturato a doppia cifra, chiudendo il 2017 con 50 milioni di ricavi e un margine di ebitda del 40%. A fronte di questi numeri, il valore dell’operazione si attesterebbe sui 100 milioni di euro.