H-Farm ha ceduto il 15% del capitale di Travel Appeal, startup che raccoglie e analizza in tempo reale i dati online del settore travel grazie all’intelligenza artificiale, incassando ben 12 volte il capitale investito. A comprare la quota è stato in gran parte il fondo olandese Airbridge Equity Partners (scarica qui il comunicato stampa).
L’operazione, che si concluderà entro fine mese, porterà infatti H-Farm a incassare 900 mila euro, con una plusvalenza di 823 mila euro. L’incubatore quotato all’Aim Italia scenderà contestualmente al 10,96% di Travel Appeal.
H-Farm aveva condotto in Travel Appeal un investimento pre-seed di 250 mila euro nel 2014 e sempre nel 2014 Travel Appel era entrata nel programma di accelerazione di Unicredit Start Lab. Nell’aprile 2015 si è aggiudicata un round di investimento da 100 mila euro da parte di Unicredit insieme ad H-Farm (si veda altro articolo di BeBeez). Unicredit ha anche messo in vendita il prodotto presso tutti i suoi sportelli (si veda altro articolo di BeBeez).
Travel Appeal, fondata all’interno del Campus di Ca’ Tron nel gennaio del 2014 da Mirko Lalli, è una iniziativa B2B, leader nel settore travel a livello nazionale e internazionale, che mette a disposizione di singole strutture, destinazioni turistiche, gruppi, catene, consorzi e territori, uno strumento di intelligenza artificiale proprietario in grado di raccogliere in tempo reale commenti e recensioni online, di analizzare e interpretare i relativi dati fornendo consigli utili per migliorare la propria reputazione digitale.
Attualmente Travel Appeal opera in due sedi, una in H-Farm e una a Firenze e si avvale di uno staff di 30 persone. Ha recentemente aperto una nuova sede ad Amsterdam e entro l’anno ne verrà inaugurata una quarta a Londra. Poco più di un anno fa, la startup aveva incassato un round di investimento da 720 mila euro da un club deal composto da tre imprenditori internazionali che operano nel settore del travel, che avevano acquistato una partecipazione del 12% e portato a una valutazione post money della società di 6 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Per H-Farm si tratta della seconda exit dell’anno, dopo quella parziale da Depop, l’applicazione mobile utilizzata dagli appassionati di acquisti e vendite di moda e accessori online, condotta nel gennaio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). “Il nostro portafoglio sta andando a maturazione, nei prossimi mesi sono previste nuove interessanti operazioni e anche i programmi di accelerazione, in collaborazione con le imprese, ci stanno dando grandi soddisfazioni”, ha commentato Riccardo Donadon, fondatore e amministratore delegato di H-Farm