Cuebiq, startup con sede a New York, ma nata nel 2016 come spin off dell’italiana Beintoo, ha incassato un round di investimento da 27 milioni di dollari da una cordata di investitori guidata da Goldman Sachs Principal Strategic Investments, Nasdaq Ventures, DRW Venture Capital, Tribeca Venture Partners, che coinvolge anche alcuni degli azionisti già presenti nel capitale, che avevano partecipato a round precedenti, come Tribeca Angels e TLcom Capital (scarica qui il comunicato stampa).
Cuebiq è specializzata in business intelligence e consente alle aziende di comprendere il comportamento e le intenzioni di acquisto dei consumatori offline. La metodologia proprietaria di Cuebiq consente infatti la raccolta anonima dei dati sulla posizione e l’analisi offline dei trend aggregati. Il modo in cui le persone si muovono all’interno dei punti vendita viene elaborato sulla base di altri dati sul comportamento dei consumatori.
Per Cubiq, fondata dal ceo Antonio Tomarchio insieme a Filippo Privitera, Walter Ferrara e William Nespoli, si tratta del secondo round di investimento dopo quello del 2017 da 6,1 milioni di dollari, guidato da Tribeca e al quale avevano partecipato Thomson Reuters, TLcom Capital Partners, Innogest Capital, Elevate Innovation Partners, Balyasny Asset Management e ARC Angel Fund.
A valle di quest’ultimo round, entreranno nel consiglio di amministrazione di Cubiq Brian Hirsch, co-founder e managing partner di Tribeca Venture, e Marco DeMeireles, head of private investments di Balyasny Asset Management.
Beintoo, attiva nel mondo delle piattaforme di monetizzazione in ambito videoludico, aveva a sua volta incassato un round da 5 milioni di dollari nel 2012 da Innogest sgr.