Axactor Capital Italy srl, società veicolo che fa capo al Gruppo Axactor, quotato a Oslo e tra i leader europei nella gestione e nel monitoraggio dei crediti, ha condotto la sua prima cartolarizzazione di crediti in sofferenza, che è stata strutturata prevedendo l’emissione di titoli asset backed a tasso variabile cosiddetti partly paid.
Ciò significa che a fronte dell’acquisto di una serie di portafogli di Npl su base revolving, l’spv aumenterà via via la dimensione delle tranche di titoli abs inizialmente emessi, con le medesime caratteristiche. Ad affiancare Axactor Italy per gli aspetti legali dell’operazione è stato lo studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners, mentre special servicer della cartolarizzazione è Axactor Italy spa (ex CS Union), la controllata italiana del gruppo.
Axactor non ha comunicato di quale portafogli si sia reso e si renderà cessionario ai fini della cartolarizzazione in questione, ma è logico immaginare che l’operazione si riferisca ai tre accordi forward flow, della durata minima di 12 mesi, firmati lo scorso luglio con altrettanti istituti finanziari in Italia per l’acquisto di crediti unsecured consumer, per un valore complessivo di 140 milioni di euro per circa 28.000 posizioni (si veda altro articolo di BeBeez).
In Gazzetta Ufficiale lo scorso agosto sono apparsi due annunci (si veda qui l’annuncio del 4 agosto e qui quello del 16 agosto) relativi a due acquisti (uno siglato il 24 luglio e l’altro il 9 agosto) di crediti deteriorati in portafoglio a Compass spa e al suo veicolo di cartolarizzazione Quarzo srl da parte di Axactor Capital Italy. I crediti in questione sono quelli derivanti da finanziamenti a persone fisiche o giuridiche originariamente concessi dalla stessa Compass e da Linea spa e Equilon spa (queste ultime succeswsivamente incorporate in Compass Banca spa).
Axactor Italy spa lo scorso gennaio aveva invece annunciato l’acquisto di un portafoglio da 80 milioni di euro di Npl lordi di crediti misti (consumer e pmi, che includono posizioni secured) e un portafoglio di crediti leasing (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a metà dicembre 2017 aveva comprato un portafoglio di Npl consumer unsecured del valore di 90 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
(articolo modificato il 19/09/2018, si corregge un’imprecisione sul ruolo di Axactor Italy)