Conte Tasca d’Almerita, azienda vitivinicola, con sede a Palermo, attiva fin dal 1830 nella produzione e vendita di vini di qualità, ha collocato un minibond da 3 milioni di euro, che servirà a sostenere un importante piano di crescita sui mercati internazionali (si veda qui il comunicato stampa). Il minibond è di tipo senior secured, ha scadenza settembre 2025, con un tasso fisso del 3,90% e rimborso amortizing a partire dal terzo anno.
La storica cantina vitinicola siciliana fondata nel 1830 dai fratelli Lucio e Carmelo Mastrogiovanni Tasca, con la famiglia Tasca giunta ormai alla ottava generazione, dal 2010 al 2017 ha visto una crescita del suo fatturato pari al 34%. L’anno scorso la società ha chiuso il bilancio con 22,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 3,1 milioni e un debito finanziario netto di 21,1 milioni.
Come spiega il Documento di ammissione, i proventi dell’emissione serviranno a sostenere il piano di investimenti, in particolare per l’internazionalizzazione e per impianti e macchinari per la storica tenuta Regaleali. Una parte dei proventi dell’emissione potrà essere, inoltre, destinata a finalità di gestione operativa generale dell’emittente, ivi incluso eventualmente il rifinanziamento del debito esistente e la diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario.
Il minibond è stato quotato sul mercato ExtraMotPro, così come era accaduto in occasione della prima emissione di minibond lo scorso gennaio. In quel caso si era trattato di un minibond short term da 500 mila euro a scadenza ottobre 2018 con cedola del 3,55%.
L’emissione, seguita da Iccrea BancaImpresa, è la ventesima operazione di minibond che vede coinvolta la banca corporate del gruppo bancario Iccrea (come sottoscrittore e arranger), per un valore complessivo di circa 85 milioni di euro. A seguire la nuova operazione, insieme a Iccrea BancaImpresa come co-arranger e co-advisor, ADB – Corporate Advisory. Deal counsel dell’operazione per quanto concerne gli aspetti legali lo studio R&P legal. Tasca d’Almerita si è avvalsa della consulenza dello Studio Tana.
(articolo modificato il 1° ottobre 2018, si aggiungono informazioni sul precedente minibond)