Dainese, lo storico marchio di abbigliamento tecnico di altissima qualità del mondo del motociclismo, potrebbe presto cambiare di nuovo proprietario. Secondo quanto riferito nei giorni scorsi da Mergermarket, infatti, il fondo del Bahrein Investcorp si prepara a disinvestire e a questo fine sta svolgendo un beauty contest per scegliere l’advisor finanziare al quale affidare l’asta, che potrebbe partire entro fine anno. In corsa per aggiudicarsi il ruolo di advisor ci sarebbero tra gli altri Rothschild, Lazard e Mediobanca.
Investcorp aveva rilevato l’80% del capitale di Dainese nel novembre 2014 sulla base di una valutazione di 130 milioni di euro per l’intera società, cil 20% del capitale che era rimasto nelle mani del fondatore Lino Dainese (si veda altro articolo di BeBeez). Ora tra i potenziali compratori più interessati ci potrebbero essere altri fondi internazionali, come Ardian, L-Catterton, Carlyle o Permira.
Guidata dall’amministratore delegato Cristiano Silei, Dainese ha chiuso il 2017 con 184,7 milioni di euro di ricavi (dai 161,6 milioni del 2016 e dai 121 milioni del 2013, l’anno prima dell’ingresso del fondo), con oltre 25 milioni di ebitda (dai 20,2 milioni del 2016). Ai multipli del settore di 13-14 volte l’ebitda l’azienda potrebbe essere valutata quindi attorno ai 350 milioni di euro.
Fondata nel 1972, Dainese era originariamente focalizzata nella realizzazione di capi e accessori per le competizioni motociclistiche, ma ha poi progressivamente diversificato la propria offerta, portando la tecnologia adottata in pista non solo su strada, ma anche in altri settori come lo sci, il ciclismo e l’equitazione. Il brand AGV, acquisito da Dainese nel 2007, permette inoltre a Dainese di essere anche uno dei più importanti produttori di caschi. La società vanta una rete distributiva globale di oltre 70 negozi monomarca, di cui 22 diretti, e più di mille punti vendita multimarca.