UBI Banca ha ceduto 416,2 milioni di euro di crediti in sofferenza, quasi tutti unsecured. A comprare sono stati investitori istituzionali internazionali (si veda qui il comunicato stampa). La banca precisa che si è trattato di un’operazione di vendita diretta sul mercato e che all’esito di un processo di asta i portafogli sono stati ceduti con un utile lordo per il gruppo di circa 9 milioni.
L’ultima cessione di crediti deteriorati da parte di UBI Banca risale allo scorso agosto, quando la banca aveva concluso la cartolarizzazione di un portafoglio di Npl da 2,75 miliardi di euro composto in prevalenza da crediti unsecured (53,4%) e per il resto da crediti secured (si veda altro articolo di BeBeez).
Allora la banca aveva anche comunicato che tra fine 2018 e inizio 2019 avrebbe ceduto un altro portafoglio di Npl, questa volta composto per il 90% da crediti unsecured, per un ammontare complessivo inferiore al portafoglio appena cartolarizzato e che non sarebbe stato oggetto di cartolarizzazione.