Piquadro, noto gruppo di pelletteria con i marchi Piquadro, Lancel e The Bridge, quotato a Piazza Affari, ha annunciato l’investimento nella startup bolognese Vintag, un marketplace del second hand esclusivamente dedicato al vintage. L’investimento di Piquadro rientra nel suo programma di open innovation Piquadro MyStartupFunding Program. Piquadro in particolare utilizzerà Vintag per sviluppare lo storico marchio di pregiata pelletteria fiorentina The Bridge.
Fondata da Francesca Tonelli nel maggio 2017, Vintag è una mobile, social shopping app dedicata al mondo del vintage, che è già diventata leader di mercato in Italia, con circa 19 mila utenti attivi e 70 mila oggetti in vendita, dall’abbigliamento e accessori al design, modernariato e collezionismo.
Lo scorso novembre Vintag aveva annunciato di essere entrata nel programma di accelerazione di Fashion Technology Accelerator, un hub internazionale che promuove l’innovazione digitale e tecnologica nel settore della moda. FTA ha costituto un advisory board in cui siede non a caso Marco Palmieri, ceo di Piquadro, oltre a Gabriele Tazzari, director research and development di Yoox Net-à-Porter Group, aziende di respiro internazionale ma comunque bolognesi di nascita. Contestualmente era entrato nel capitale di Vintag anche il fondo di venture capital di Singapore Hatcher +, che basa le scelte di investimento sull’utilizzo dei big data e tecnologie di intelligenza artificiale e che ha previsto di investire nella società sino a un milione di euro.