MainStreaming, startup che ha sviluppato una tecnologia d’avanguardia che permette di distribuire video online in real-time ad altissima qualità, ha raccolto 6 milioni di dollari in un round di investimento guidato da Indaco Ventures sgr, affiancato da Sony Innovation Fund e United Ventures. Quest’ultimo era già un investitore in MainStreaming, mentre per il fondo di Sony si tratta del primo investimento in una società italiana (si veda il comunicato stampa).
Grazie a questo round, sale a 10 milioni di dollari il capitale totale raccolto finora dagli investitori da Mainstreaming. Nel gennaio 2017, infatti, United Ventures aveva investito in un round Aa da 4 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Gli aspetti legali relativi all’ingresso di Indaco Venture Partners sono stati curati da LCA Studio Legale. Sony Innovation Fund è stata assistita da Molinari e Associati, mentre MainStreaming è stata affiancata da Orrick.
Fondata nel 2015 dal ceo Antonio Corrado, MainStreaming abilita broadcaster, media e aziende a offrire video in streaming al loro pubblico, in tutto il mondo. In particolare, grazie alla sua tecnologia proprietaria l’azienda permette di trasmettere contenuti Live e On Demand, integrando tutte le fasi operative e competendo con i maggiori streaming provider odierni quali Netflix, Amazon Prime Video e Hulu. La soluzione di MainStreaming è già utilizzata da leading broadcaster come Sky Italia, che usufruisce il servizio per trasmettere contenuti premium live, linear e on demand.
L’obiettivo del round è supportare la crescita internazionale della società. Alvise Bonivento, cofondatore e investment director di Indaco Venture Partners, ha infatti dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di fornire a Main Streaming gli strumenti necessari per competere su un mercato internazionale, posizionandosi come leader nella digital disruption e trasformazione dei mercati tradizionali.” E il ceo Corrado ha spiegato: “Quest’ultimo investimento ci permetterà di rinforzare la nostra posizione nel mercato e di allargarci verso due regioni per noi prioritarie, Europa e Stati Uniti”.