Investindustrial punta a incrementare del 3% la sua quota in Aston Martin, pagando 10 sterline per azione per 6,84 milioni di azioni (si veda qui il comunicato stampa).
L’offerta è stata presentata ieri da Strategic European Investment Group, società veicolo che fa capo al fondo Investindustrial VI, e ha già ottenuto il via libera da parte dei soci Primewagon (Jersey) Limited, Adeem Automotive Manufacturing Company Limited, Asmar Limited e Stehwaz Automotive Jersey Limited (che insieme detengono il 30,6% del capitale) e il via libera da Daimler.
Il gruppo produttore delle supercar preferite da James Bond aveva debuttato al London Stock Exchange nell’ottobre 2018, dopo aver fissato il prezzo dell’ipo a 19 sterline per azione (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo aveva collocato azioni per 1,08 miliardi di sterline pari al 27,5% del capitale ed era stato valutato 4,33 miliardi di sterline.
A vendere erano stati Investindustrial (37,5% prima dell’ipo, oggi diluito al 31%), i kuwaitiani di Tajara Capital (ex Investment Dar) e Adeem Investments (che insieme controllavano il 54,5%), mentre Daimler non aveva invece ceduto il suo 4,9%, ottenuto nel 2013 in cambio della fornitura di motori e componenti elettroniche, che poi ha però ridotto al 4,2%. Successivamente la valutazione in borsa è scesa a poco più di 10 sterline ad azione ed è probabilmente per questo che Investindustrial intende arrotondare al rialzo la sua quota, con l’obiettivo di risollevare le quotazioni.
L’ingresso di Investindustrial in Aston Martin risale al 2012. Allora Investindustrial aveva messo sul piatto 150 milioni di sterline (allora 190 milioni di euro) per la sua quota e aveva messo a disposizione fino a 80 milioni di sterline (altri 100 milioni di euro), senza però essere obbligato a investirli, per ulteriori aumenti di capitale se si fossero resi necessari per finanziare il piano di investimenti da 500 milioni di sterline per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologia. L’operazione era stata conclusa sulla base di una valutazione dell’intero gruppo di 740 milioni di sterline (allora 940 milioni di euro). Nel maggio 2015, poi, Investindustrial e Tejara Capital avevano annunciato un aumento di capitale da 200 milioni di sterline per Aston Martin (si veda altro articolo di BeBeez).
I conti di Aston Martin sono cresciuti molto bene nel 2018 (si veda qui il bilancio 2018): i ricavi sono saliti a 1,097 miliardi di sterline (da 876 milioni nel 2017), con un ebitda rettificato di 247 milioni (da 207 milioni) e un debito finanziario netto di 560 milioni (da 673 milioni).