La scaleup fintech Soldo, che offre un conto spese multi-utente per le aziende, completo di carte Mastercard e di un’interfaccia di amministrazione in grado di semplificare l’intero processo di gestione delle spese aziendali, ha incassato un round di serie B, del valore di 61 milioni di dollari, guidato da Battery Ventures e Dawn Capital (si veda qui il comunicato stampa).
La prima è una società di investimento focalizzata sulla tecnologia con una vasta esperienza nel software cloud; mentre la seconda è un investitore specializzato nel fintech e nel software B2B, che annovera iZettle e Mimecast tra i suoi investimenti. Il round è stato anche sottoscritto da Silicon Valley Bank e da Connect Ventures e Accel (venture capital con sede a Palo Alto che ha suo tempo ha investito in Facebook, Dropbox, Spotify, BlaBlaCar, Deliveroo, Slack e altri big dell’innovazione).
Sia Connect Ventures sia Accel erano già soci di Soldo, avendo partecipato al precedente round da 11 milioni di dollari del giugno 2017, guidato da Accel e sottoscritto, oltre che da Connect, anche da InReach Ventures, U-Start, R204 Partners, dall’incubatore iStarter e dal family office Ithaca Investments (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre Connect, InReach Ventures, U-Start e R204 Partners, insieme a investitori privati e Gualandri avevano capitalizzato in precedenza la startup per altri 10 milioni di euro. Il tutto per un totale a oggi di 82 milioni di dollari di capitali raccolti dall’inizio dell’attività nel 2015.
Soldo è stata fondata infatti nel gennaio 2015 a Londra da Carlo Gualandri, uno dei padri di internet in Italia, cofondatore di Virgilio e della società di gaming Gioco Digitale, oltre ad aver partecipato alla fondazione di Fineco. La startup ha sede legale nel Regno Unito, anche se il team tecnologico ha il quartier generale in Italia, ed è regolamentata dalla FCA britannica. E’ specializzata nella gestione e nel controllo delle spese aziendali. Carte prepagate Mastercard e un’app intuitiva consentono di digitalizzare i dati delle transazioni e le informazioni collegate (come le foto dei giustificativi) nel momento in cui vengono effettuate con la piena integrazione di questi dati con i software di gestione di trasferte e note spese di Zucchetti, Sarce, Concur ed Expensify e i software di contabilità aziendale come Xero, Quickbooks, NetSuite e SAP. La società detiene una licenza di e-money in Italia e in Irlanda, dove ha recentemente ottenuto la terza licenza di questo tipo mai concessa. A oggi conta circa 60 mila clienti tra regno Unito, Irlanda e Italia.
I capitali raccolti in quest’ultimo round saranno impiegati per consolidare ulteriormente la posizione di leadership di Soldo in Regno Unito, rendendola pronta per tutti i suoi clienti europei in caso di Brexit, oltre che per espandersi in nuovi mercati europei e raddoppiare lo staff nei prossimi 12 mesi. Il ceo Carlo Gualandri ha dichiarato: “La maggior parte delle imprese utilizza ancora spese rimborsabili, fogli di calcolo e processi manuali per gestire il ciclo di gestione delle spese. Il risparmio di tempo e l’ulteriore controllo sulla spesa aziendale e sulla gestione delle spese che Soldo offre alle aziende di tutte le dimensioni è una vera chiave di volta e continueremo ad accelerare la crescita e a consolidare la nostra posizione di leader di mercato nel Regno Unito, in Italia e in Irlanda nei prossimi 12 mesi”.