L’agenzia Standard & Poor’s (S&P’s) ha assegnato giudizio BBB, con outlook negativo, alla società di recupero di crediti deteriorati SGA spa (Società per la Gestione di Attività). Si tratta del primo rating emesso da S&P per la società (si veda qui il comunicato stampa di S&P e qui quello di SGA). Lo stesso rating è stato assegnato al bond senior non garantito di SGA, ed è anche pari al rating sovrano a lungo termine sull’Italia.
Lo scorso febbraio, quando SGA aveva emesso il suo primo bond da 250 milioni di euro, parte del programma EMTN da un miliardo di euro, il bond aveva ottenuto il rating BBB- da Fitch Ratings, lo stesso rating che Fitch aveva assegnato sia alla società sia all’intero programma (si veda altro articolo di BeBeez).
Il giudizio, ha detto S&P, è giustificato dal fatto che S&P ritiene quasi certo che il governo italiano le fornirà sostegno finanziario straordinario in modo tempestivo e sufficiente in caso di difficoltà finanziarie. Non solo per il legame forte tra SGA e governo, visto che è controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ma anche per il ruolo che SGA gioca di sostegno alle banche nella riduzione dei crediti deteriorati e di cuscinetto nei confronti di una limitazione nell’offerta di credito. L’outlook negativo di SGA rispecchia quello dell’Italia ed entrambe potrebbero essere declassate insieme oppure SGA potrebbe essere declassata nel caso in cui il suo rapporto con il governo di indebolisse.
La SGA era stata costituita dal Ministero dell’Economia nel 1996 per fungere da master servicer per 2,6 miliardi di euro di sofferenze originate dal salvataggio del Banco di Napoli. Nel 2016, il ruolo di SGA è stato esteso per consentirle di sostenere altre banche italiane in difficoltà per le enormi masse di crediti deteriorati a bilancio. Nel 2018 il Decreto Ministeriale 221/2018 ha stabilito la creazione di due patrimoni separati di SGA, ciascuno delle quali deteneva i beni acquisiti dalle rispettive banche venete in liquidazione (Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca), consentendo a SGA di amministrare le proprie attività. Sono stati trasferiti dei portafogli complessivi di 18,7 miliardi di euro lordi (6,4 miliardi di euro netti) di crediti deteriorati delle due banche venete liquidate, di cui circa la metà di unlikley to pay.
In questi giorni sta per partire il fondo progettato da SGA per gestire gli Utp immobiliari oggi sui bilanci delle banche italiane medio-grandi. Il fondo potrebbe partire con un patrimonio di 1-2 miliardi di euro in una prima fase, per poi arrivare fino a 3-4 miliardi di euro in una seconda fase (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre è in corso la messa a punto di un’operazione di cessione di un portafoglio da 7 milirdi di euro di Utp a SGA da parte di Mps (si veda altro articolo di BeBeez).