Helvetia Venture Fund, il fondo di venture capital della compagnia assicurativa svizzera Helvetia, ha investito nella startup torinese MyPass (si veda qui il comunicato stampa). “Questa ulteriore tappa consoliderà la nostra leadership nel settore sciistico, velocizzando lo sviluppo di MyPass in ambito turistico”, ha commentato Vincenzo Coccoli, coo di MyPass.
La startup aveva infatti stipulato in precedenza una partnership con Helvetia per offrire Helvetia Easy MyPass, il primo skipass intelligente pay per use completo di assicurazione, lanciato nel gennaio 2019. L’accordo prevede la possibilità, per chi acquisterà la card MyPass tramite l’app dedicata, di abbinare la polizza Easy MyPass, completa delle garanzie di responsabilità civile, rimborso spese mediche a seguito di infortunio, assistenza e soccorso in tutta Europa. E’ previsto in futuro lo sviluppo di ulteriori soluzioni assicurative, sopratutto nel settore turistico.
MyPass è specializzata in tecnologie per l’identificazione, gli accessi e l’acquisto di biglietti, tagliandi per il parcheggio e ski pass nei settori sport, turismo e tempo libero, grazie ad app dedicate utilizzate a Venezia (città pilota per ‘introduzione di MyPass Venezia) e in 15 località sciistiche italiane. La startup è stata fondata nel 2014 dall’amministratore delegato Guya Paganini ed è partecipata dal Gruppo Banca Sella, che è anche partner della startup in quanto gestore dei pagamenti tramite il suo gateway.
La startup torinese costituisce il primo investimento in Italia di Helvetia Venture Fund. Il veicolo ha già investito negli ultimi 2 anni in: Volocopter, azienda tedesca che sviluppa droni elettrici volanti (2017); BlueID, startup di Monaco che realizza una piattaforma di controllo di accessi da mobile (2017); Pricehubble, azienda svizzera che analizza big data e applica il machine learning nel settore immobiliare (2017); Homebell, startup berlinese che sta digitalizzando i preventivi per richiesta di lavori e servizi in casa (2017); Inzmo, startup berlinese che vu0le migliorare l’esperienza di assicurazione per tutte le parti coinvolte (2017); Theftex, azienda tedesca che sviluppa soluzioni per migliorare la sicurezza dei clienti nella supply chain (2018); Immoledo, proptech svizzera (2018); Flatfox, startup svizzera che ha creato un piattaforma per l’affitto di appartamenti in Europa (2018); Chargery, startup berlinese attiva nella e-mobility (2019).
Il fondo investe in start-up early stage che influenzeranno il futuro delle assicurazioni, ma non necessariamente insurtech. E’ gestito da ex imprenditore e pone molta enfasi sul rapporto con i fondatori delle startup, che sono incoraggiati a utilizzare le risorse offerte da Helvetia Insurance, finanziatrice del fondo.