La società specializzata in efficientamento energetico Graded spa ha emesso un nuovo minibond da 1,8 milioni di euro, di cui 1,5 milioni quotati da oggi sul segmento ExtraMot Pro3 gestito da Borsa Italiana, con scadenza ottobre 2026 e cedola 5% (si veda qui il comunicato stampa). Il titolo è stato sottoscritto dal fondo Anthilia BIT 3 gestito da Anthilia Capital Partners sgr. Documento di ammissione precisa che il nuovo minibond è coperto da garanzia di pegno sui crediti e sui conti correnti dell’emittente e che Banca Sella è stato nominato rappresentante comune per le garanzie. La banca inoltre sottoscriverà l’emissione, che gode anche della garanzia InnovFin rilasciata dal Fondo Europeo per gli Investimenti. Banca Sella ha svolto il ruolo di financial advisor e arranger, mentre l’assistenza legale nell’ambito delle operazioni è stata curata dallo studio legale Chiomenti. A Grande è stato inoltre assegnato un giudizio da parte dell’agenzia di rating Cerved Rating Agency. I nuovi minibond serviranno a finanziare investimenti in progetti di ricerca e sviluppo orientati all’innovazione tecnologica e all’efficienza energetica.
Graded ha appena quotato all’ExtraMot Pro3 lo scorso 24 ottobre 2 minibond da 1,5 milioni di euro ciascuno, in scadenza entrambi il 25 ottobre 2024 (si veda altro articolo di BeBeez). Uno dei bond collocati la scorsa settimana paga un interesse del 5,14%, è stato interamente sottoscritto da Banca Sella e, fintanto che resterà in portafoglio alla banca, sarà coperta dalla garanzia InnovFin prestata dal Fei. L’altro bond paga invece un tasso del 5,15%, non è coperto da garanzie ed è stato sottoscritta per 1,2 milioni di euro dal fondo Anthilia BIT 3 gestito da Anthilia Capital Partners sgr e per 300 mila euro Banca Stabiese.
Vito Grassi, amministratore delegato di Graded spa, ha commentato: “Il completamento di questa triplice emissione di minibond quotati rappresenta per Graded un ulteriore passo nel percorso di crescita e rafforzamento già avviato con la partecipazione al programma Elite di Borsa Italiana che si è concluso qualche giorno fa con la “Certificazione”, riconoscimento di eccellenza di un iter esclusivo per imprese ambiziose e pronte ad affrontare le sfide dell’internazionalizzazione. Le emissioni obbligazionarie consentiranno alla società di puntare ulteriormente su ricerca e innovazione attraverso lo sviluppo del segmento operativo di energie rinnovabili e grazie a investimenti finalizzati a portare avanti il processo di trasformazione digitale”. Giovanni Landi, vicepresidente esecutivo di Anthilia Capital Partners ha dichiarato: “Queste emissioni daranno un ulteriore slancio al percorso di sviluppo di Graded, che potrà proseguire con significative risorse aggiuntive”. Graziano Novello, responsabile Corporate & Investment Banking di Banca Sella ha affermato: “La società sta perseguendo un percorso di crescita e di progressiva affermazione sul mercato nazionale ed internazionale ed è consapevole che il costante investimento nell’innovazione costituisce un fattore critico di successo per lo sviluppo del prossimo futuro”.
Guidata oggi dall’amministratore unico Vito Grassi, figlio del fondatore Lucio, presidente dell’Unione Industriali Napoli e di Confindustria Campania, la società ha sede a Napoli e opera nella progettazione, realizzazione, installazione e gestione di impianti tecnologici e di produzione di energia da fonti rinnovabili. La società ha chiuso il 2018 con un utile netto di oltre 1 milione di euro, un valore della produzione di 19,7 milioni (+39,47% dal 2017), un ebitda di 1,7 milioni di euro e un debito finanziario netto di 0,7 milioni (si veda qui il bilancio 2018 della società).
Graded a fine dicembre 2018 aveva emesso un altro minibond, sempre da 1,5 milioni di euro, che non era stato quotato ed era stato interamente sottoscritto dal fondo di private debt HI CrescItalia PMI Fund gestito da Hedge Invest sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre a marzo e poi ancora a giugno 2019 ha emesso e collocato altri due bond per un totale di 1,5 milioni di euro che sono stati a loro volta sottoscritti dallo stesso fondo HI CrescItalia PMI Fund, così com precisato dai rispettivi Documenti di ammissione degli ultimi bond. Entrambi quei bond sottoscritti da HI Crescitalia PMI Fund pagano come il primo una cedola del 5,3% (si veda per esempio qui il verbale del Cda sulla delibera dell’emissione di marzo).
E non è finita qui, perché la nota diffusa la scorsa settimana precisava che “Graded guarda anche con interesse ai Garanzia Campania Bond, lo strumento finanziario innovativo, promosso dalla Regione Campania attraverso Sviluppo Campania, per sostenere la crescita delle pmi della regione” (si veda altro articolo di BeBeez).