Irideos, polo italiano ICT nato nel maggio 2018 dall’aggregazione di Infracom, KPNQWest Italia, MC-link e BigTLC, tutte controllate tlc di F2i sgr e del fondo Marguerite (si veda altro articolo di BeBeez), ha incassato un finanziamento da 150 milioni di euro dalle banche a supporto dell’implementazione del suo piano industriale (si veda qui il comunicato stampa). DLA Piper ha assistito il pool delle banche finanziatrici in relazione agli aspetti legali dell’operazione, mentre Ashurst ha supportato Irideos e i soci F2i.
Irideos è oggi una gruppo che conta 700 dipendenti e che nel 2018 ha registrato ricavi per 190 milioni di euro. Ora, sotto la guida dell’amministratore delegato Danilo Vivarelli, nominato lo scorso maggio (si veda qui il comunicato stampa), Irideos piano prevede una crescita del fatturato di oltre il 30% e un raddoppio dell’ebitda a fine piano nel 2024, grazie a un sostanzioso piano di investimenti. La crescita è basata sul rafforzamento del posizionamento e delle infrastrutture nel mondo del multicloud, con soluzioni ibride tra cloud pubblici e privati; dei data center, con focus particolare su Avalon Campus, punto di incontro e interconnessione tra operatori, OTT ed aziende; della connettività, con la diffusione di servizi innovativi come fibra intelligente.
Irideos, con sede a Milano, fornisce soluzioni avanzate di connettività a grandi o piccole aziende e alla Pubblica Amministrazione, integrando le tecnologie disponibili in fibra, rame o wireless per garantire il miglior collegamento per ogni sede. La piattaforma tecnologica di Irideos integra 10 data center, a Milano, Roma, Trento e Verona, tutti collegati con fibra ottica proprietaria e al centro della rete internet italiana, nell’hub milanese di via Caldera, dove transita la maggior parte del traffico internet italiano. Qui Irideos gestisce oltre il 65% degli spazi disponibili e la sala Avalon, il più grande Internet Exchange privato, punto di riferimento a livello internazionale per la connettività in Italia, con oltre 150 tra operatori e OTT (Over The Top) collegati. Irideos dispone di una rete in fibra ottica proprietaria che corre per oltre 15 mila Km lungo le principali autostrade italiane, grazie alla quale può collegare le aziende con fibra dedicata, partendo da più di 2.100 punti di accesso, particolarmente adatti per il collegamento delle aree industriali che per ragioni di opportunità logistica sono vicine alle vie autostradali.
F2i sgr aveva comprato il 90% di KPNQuest Italia nel settembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez), utilizzando il veicolo F2i Fiber spa, controllato all’80% dal secondo fondo e al 20% da Marguerite Infrastructure Italy sarl. Nel luglio 2017, sempre F2i Fiber, aveva comprato il 97% di Infracom (si veda altro articolo di BeBeez), mentre a giugno 2017 F2i Fiber aveva annunciato l’acquisizione di MC Link quotata all’Aim Italia e lanciato successivamente l’opa (si veda altro articolo di BeBeez). MC Link a sua volta aveva acquistato BigTLC nel luglio 2016.