Fondo Italiano d’Investimento sgr (FII sgr). ha annunciato ieri il closing finale della raccolta per FII Tech Growth e per Fondo Innovazione e Sviluppo, con una raccolta, rispettivamente, di 123 e di 370 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
FII Tech Growth, destinato a investimenti di late stage venture capital, aveva annunciato il primo closing nel settembre 2017, al momento del lancio del fondo, con Cdp che lo aveva sottoscritto per 50 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). FII Tech Growth aveva poi annunciato un secondo closing a quota 110 milioni di euro nel novembre 2019, grazie all’impegno di Cassa Forense e al nuovo impegno di Cdp. Quest’ultima, infatti, aveva impegnato altri 25 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente al secondo closing, FII aveva lanciato il fondo parallelo FII Tech Growth Lazio, che, con una dotazione di 18 milioni di euro, coinvestirà con il fondo principale FII Tech Growth. L’anchor investor del nuovo fondo è Lazio Innova, che, attraverso il fondo di fondi Lazio Venture, investe i fondi strutturali europei 2014-2020 della Regione Lazio per sviluppare le scaleup laziali. La raccolta finale di 123 milioni è al di sotto del target originariamente fissato a 150 milioni. A oggi FII Tech Growth ha investito in Supermercato24, BeMyEye, Healthware Group e Seco. Quest’ultima nel 2019 ha condotto a sua volta due acquisizioni: la maggioranza della cinese Fannal Electronics e l’intero capitale della statunitense .
Quanto al fondo Innovazione e Sviluppo, che si pone l’obiettivo di rafforzare la competitività delle piccole e medie imprese italiane attive in filiere di eccellenza, favorendo processi di aggregazione, consolidamento e integrazione verticale, era a sua volta stato lanciato nel settembre 2017 con Cdp che aveva agito da anchor investor, con un impegno di 150 milioni e un target complessivo di 700 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo a oggi ha condotto due acquisizioni. La prima in Marval, società italiana attiva nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione per i motori di auto e per motori delle macchine utilizzate nell’ambito delle costruzioni e del movimento terra, nell’ottobre 2018, insieme ad HAT Orizzonte sgr (si veda altro articolo di BeBeez). E la seconda in Fonderie di Montnorso, società con sede a Montorso Vicentino e attiva nel settore della componentistica di precisione per i sistemi idraulici e oleodinamici (si veda altro articolo di BeBeez), che a sua volta ha condotto poi due acquisizioni: quella del suo fornitore Animisteria Fiorini di Brendola, nell’aprile 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e quella di Fonderia Scaranello con sede a Borsea (Rovigo), avvenuta a fine aprile (si veda altro articolo di BeBeez).
FII sgr opera sia attraverso investimenti diretti, sia investimenti indiretti (fondo di fondi). I fondi FII Tech Growth, FII Tech Growth Lazio e il fondo Innovazione e Sviluppo sono destinati agli investimenti diretti. Agli investimenti indiretti sono destinati i fondi di fondi di private equity e i fondi di private debt. Sul questo fronte, nei giorni scorsi Cdp ha annunciato l’impegno per altri 100 milioni di euro nel fondo di fondi di private equity di FII sgr, FOF Private Equity Italia, che ha raggiunto così una raccolta totale di 300 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Il primo closing di FoF PE Italia, che ha target di raccolta complessivo di 600 milioni, era stato annunciato lo scorso ottobre, con Cdp che nel ruolo di anchor investor aveva sottoscritto un impegno di 200 milioni e si era impegnata a investirne altri 100 milioni al fianco di altri eventuali investitori terzi (si veda altro articolo di BeBeez).
Nata nel 2010 su iniziativa del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Fondo Italiano d’Investimento sgr è controllata da Cdp Equity al 68% dal dicembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e partecipata da Intesa Sanpaolo (12,5%), Unicredit (12,5%), ABI (3,5%) e Confindustria (3,5%). Il primo fondo di fondi di private equity era stato lanciato da FII sgr nel 2010 e ha investito in 16 fondi di private equity, riversando circa 358 milioni di euro nell’economia reale italiana, coinvolgendo 110 aziende. La sgr gestisce attualmente 9 fondi di investimento mobiliari chiusi, riservati a investitori qualificati, attivi prevalentemente nel settore del private equity e private debt, per un totale di circa 3 miliardi di euro di attivi in gestione.