Teamsystem, gruppo attivo nello sviluppo di software per aziende e professionisti che fa capo al fondo Hellman&Friedman (H&F), ha rilevato il 5% di Habble, società proprietaria di una piattaforma in cloud che monitora e ottimizza i costi di professionisti e pmi, con un’opzione a salire fino al 60% entro febbraio 2021.
A vendere è stata la piattaforma italiana di innovazione B2B Gellify, che aveva investito in Habble nel giugno 2018 per il tramite di Gellify Digital Investment (si vedano qui il comunicato stampa di Teamsystem e qui quello di Gellify). L’operazione è stata seguita per Teamsystem dalla direzione interna M&A e dallo Studio Legale Laward, mentre i venditori sono stati assistiti dallo Studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners.
Fondata nel 2012 a Pisa da Antonio De Luca, Habble è stata inserita da Gartner tra i top player Telco Expense Management del 2019. La società ha raccolto un round da un milione di euro nel 2016 da Gellify e un gruppo di business angel, dopo un percorso di accelerazione con l’acceleratore belga EIT ICT Labs iniziato nell’aprile 2015.
Habble si è imposta sul mercato grazie allo sviluppo di una piattaforma in cloud in grado di analizzare in tempo reale tutti gli scambi di comunicazione aziendale, garantendo una precisa consapevolezza dei costi e la loro ottimizzazione. Attraverso un unico software e una dashboard integrata, la soluzione garantisce il monitoraggio in tempo reale della rete mobile e fissa, la gestione delle spese telefoniche nel rispetto delle policy aziendali e la semplificazione nell’analisi delle fatture telefoniche. Habble, con sede a Vecchioni (Pisa), ha chiuso il 2018 con ricavi per 1,79 milioni di euro, un ebitda 80 mila euro e una posizione finanziaria netta di 167 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’operazione permette a Teamsystem di rafforzare ulteriormente la propria gamma di offerta dedicata alla trasformazione digitale dei professionisti e delle piccole e medie imprese. Federico Leproux, ceo di Teamsystem, ha commentato: “Continua il nostro percorso strategico di crescita sia dal punto di vista organico sia per linee esterne. Lavoriamo per migliorare costantemente le nostre soluzioni proprietarie, mentre in parallelo integriamo nel gruppo una serie di player innovativi, che possano permetterci di acquisire competenze specifiche e completare il nostro approccio legato alla digitalizzazione del business delle imprese e dei professionisti. L’ingresso in Habble si inserisce proprio all’interno di questo quadro: l’acquisizione ci permetterà di rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento sul mercato digitale con un prodotto dedicato, integrato con la piattaforma Teamsystem Digital, e di creare sinergie ad alto valore aggiunto con le altre realtà del gruppo”.
Antonio De Luca, fondatore di Habble, ha detto: “L’ingresso di una società innovativa come Teamsystem nel nostro capitale sociale è un riconoscimento particolarmente significativo della bontà della nostra tecnologia. Siamo sicuri che Teamsystem ci permetterà di ampliare il bacino di utenza della nostra soluzione e sarà un partner prezioso con cui lavorare per migliorare ulteriormente la nostra piattaforma”.
Fabio Nalucci, ceo e fondatore di Gellify, ha aggiunto: “La exit da Habble, avvenuta durante l’emergenza sanitaria Covid-19, dimostra che le piattaforme software-as-a-service (SaaS), e cioè a canoni ricorrenti, avranno un vantaggio in un panorama di investimenti post-pandemia, in virtù dei loro flussi di entrate periodiche e della capacità di ridimensionarsi rapidamente pur mantenendo ebitda elevati.”
Si tratta della terza acquisizione del 2020 per Teamsystem, che: nel maggio scorso ha rilevato il 51% di Beneficy, startup che ha sviluppato un’innovativa piattaforma cloud di open welfare, accessibile ad aziende, dipendenti e consulenti del lavoro, che semplifica la gestione dei piani di welfare anche per le pmi (si veda altro articolo di BeBeez); nel febbraio scorso insieme all’azienda IT bresciana Soluzioni Informatiche srl, ha investito in due rami d’azienda di Aldebra dedicati alla commercializzazione di soluzioni software e relativi servizi di consulenza (si veda altro articolo di BeBeez).
Teamsystem fa capo al fondo Hellman&Friedman dal dicembre 2015, quando H&F ha comprato il controllo del gruppo da Hg Capital, che ha poi reinvestito per una minoranza. In quell’occasione è uscito invece definitivamente dal capitale Bain Capital, che, quando aveva a sua volta ceduto il controllo di Teamsystem a Hg capital nell’estate del 2010, aveva mantenuto una minoranza nel capitale del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Teamsystem ha chiuso il 2019 con 417,9 milioni di euro di ricavi pro-forma (incluse quindi le ultime acquisizioni e i ricavi ricorrenti) e un ebitda rettificato di 170,5 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), con un debito finanziario netto che a fine 2019 era di 750,9 milioni, inclusi i bond con cui il gruppo ha rifinanziato il debito nel marzo 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Il 29 maggio scorso Teamsystem ha annunciato il via libera di Banca all’operatività di TeamSystem Capital at Work sgr e dell’istituto di pagamento TeamSystem Payments srl (si veda altro articolo di BeBeez). La nuova sgr è controllata da TeamSystem Am Holdco (al 51% di TeamSystem Value Chain e al 49% di Fintech Holding), dalla stessa Fintech Holding e da Banco Bpm e gestirà fondi riservati specializzati, prevalentemente, nell’acquisto di crediti performing su piattaforme digitali da cedenti pmi e microimprese.
Quello da Habble costituisce il secondo disinvestimento di Gellify a favore di Teamsystem, che nell’ottobre 2019 aveva rilevato il 51% di TechMass, startup attiva nella progettazione e nello sviluppo di software per digitalizzare i processi produttivi (si veda altro articolo di BeBeez). Gellify nel maggio scorso ha comprato una quota di minoranza di SecureFlag, piattaforma di formazione online che applica metodologie nuove per lo sviluppo di software sicuri e di nuova generazione (si veda altro articolo di BeBeez). A gennaio Gellify, attraverso la controllata GDI (Gellify Digital Investment), aveva invece acquisito una quota di minoranza dell’e-commerce del vino Winelivery (si veda altro articolo di BeBeez). Gellify questo mese ha lanciato insieme ad Azimut un fondo di venture capital per investire in startup software B2B, battezzato Azimut Digitech Fund (si veda altro articolo di BeBeez).