Sono stati collocati i primi otto minibond del basket bond della Regione Puglia. L’emissione è da 33,4 milioni di euro complessivi (si vedano qui il comunicato stampa di Unicredit e qui quello dei consulenti). RCCD e Legance – Avvocati Associati hanno assistito l’arranger Unicredit nella strutturazione dell’operazione. Cdp e Mediocredito Centrale sono state supportate da Legance.
Il progetto prevede che tutti i minibond emessi godano di una garanzia di Puglia Sviluppo pari al 25% dell’importo totale dei titoli emessi. La dotazione della misura, pari a 40 milioni di euro, utilizzata per le garanzie, svilupperà almeno 160 milioni di nuova finanza per le piccole e medie imprese, come reso noto nel novembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Il progetto, lanciato nel giugno 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), prevedeva infatti inizialmente un target di raccolta di 100 milioni di euro, ma il successo dell’operazione aveva portato la Regione ad ampliare la portata dell’impegno per arrivare a un target di 160 milioni di euro di investimenti.
Le emissioni, che avranno tutte un taglio compreso tra 2 e 10 milioni e una durata massima 7 anni, vengono raccolte in un basket bond che passa da una cartolarizzazione. Il progetto prevede che Unicredit, arranger dell’operazione, acquisti via via i bond emessi dalle pmi pugliesi non quotate, che li cartolarizzi e ceda i titoli asset backed a investitori istituzionali, con Cassa Depositi e Prestiti che è l’anchor investor insieme a Mcc e con Unicredit che a sua volta acquista il 5% delle asset backed securities. Non hanno invece investito le tre banche popolari della regione (Banca Popolare di Bari, Pugliese e Puglia e Basilicata), come era stato inizialmente annunciato. Nell’operazione di cartolarizzazione, condotta attraverso il veicolo Garibaldi Tower Basket Bond srl, Banca Finint, ricopre i ruoli di corporate servicer, servicer, computation agent e rappresentante dei portatori dei titoli (si veda qui l’avviso in Gazzetta Ufficiale).
Nei prossimi mesi si prevedono nuove emissioni fino a 126,6 milioni di euro per rispondere al notevole interesse mostrato dalle imprese pugliesi. Le prime 8 imprese emittenti utilizzeranno i minibond per incrementare la produttività dei propri insediamenti attraverso attività di sviluppo, di espansione e di efficientamento dei processi produttivi. I minibond a oggi sono stati emessi da:
- Alfrus srl, azienda agroalimentare di Modugno (Bari);
- Alidaunia srl di Foggia, impresa che opera nel comparto del trasporto aereo;
- CDSHotels spa di Lecce, che espanderà la propria attività;
- Cirillo Group spa di Roma, società impegnata nell’agroindustria, che intende incrementare la produttività della sede di Ortanova (Foggia);
- Links Management&Technology spa di Lecce, che opera nel settore Ict;
- Tersan Puglia spa di Modugno (Bari), che si occupa di produzione di compost;
- The Digital Box spa di Gravina in Puglia (Bari), impresa del settore Ict, che investirà nelle due sedi Gioia del Colle (Bari) e Gravina in Puglia (Bari);
- Upgrading Services spa di Bari, che opera nel comparto dei lavori di costruzione specializzati.
L’assessore regionale allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino ha spiegato: “Le imprese che hanno emesso i primi minibond non sono soltanto aziende di comparti innovativi ma operano anche in settori tradizionali. Lo strumento ha riscontrato un gradimento trasversale che mostrerà i suoi effetti con la crescita delle attività industriali e il miglioramento di processi e di prodotti. Per queste imprese il vantaggio è duplice: l’accesso al mercato dei capitali e operazioni più vantaggiose grazie alle garanzie di portafoglio”.
“Puglia Sviluppo”, ha detto il direttore generale Antonio De Vito, “ha fortemente creduto in questo progetto che ha ampliato le opportunità per le imprese pugliesi con uno strumento finanziario profondamente innovativo nell’ambito della Pubblica Amministrazione. Puglia Sviluppo continuerà ad assicurare il proprio supporto alle aziende per migliorare la loro capacità di cogliere le opportunità offerte anche dagli strumenti di capital market”.
“Il Basket Bond Puglia”, ha affermato Andrea Casini, co-ceo Commercial banking Italy di UniCredit, “è una concreta opportunità per le aziende del territorio di accedere in modo semplice al mercato dei capitali, attingendo a fonti di finanziamento complementari al canale bancario utili per realizzare progetti di investimento, internazionalizzazione, innovazione e per soddisfare le esigenze di capitale circolante. Abbiamo messo le nostre competenze di grande gruppo internazionale al servizio di uno strumento innovativo, che consente di mobilitare cospicue risorse in favore delle Pmi pugliesi, fondi quanto mai importanti per uscire rapidamente dalla fase di emergenza e tornare sul percorso della crescita”.
“Il programma Basket Bond Puglia”, ha dichiarato Nunzio Tartaglia, responsabile Divisione Cdp Imprese, “ci consente di sostenere gli investimenti e la crescita delle pmi del territorio e di confermare il supporto da parte di Cdp al Mezzogiorno e al tessuto economico di tutto il Paese. Con la partecipazione all’operazione in qualità di anchor investor, Cdp contribuisce al finanziamento di importanti progetti di crescita delle imprese pugliesi, quali acquisizioni di aziende target, creazione di nuove linee di produzione, investimenti in ricerca e sviluppo e digitalizzazione. Il lancio del programma rappresenta un’ulteriore conferma della capacità di innovazione finanziaria di Cdo e rientra nella più ampia strategia del Gruppo a sostegno delle imprese”. Dell’impegno di Cdp nel settore del private debt e in particolare come anchor investor di basket bonnd, ha parlto diffusamente Andrea Nuzzi, head of corporate and financial institutions di Cdp, la scorsa settimana, in occasione del suo intervento al webinar organizzato dall’Osservatorio Minibond della School of Management del Politecnico di Milano, di cui BeBeez è media partner(si veda altro articolo di BeBeez).
Andrea Miccio, responsabile Finanza innovativa e Marketing di Mediocredito Centrale, ha concluso: “Come parte delle istituzioni e banca per lo sviluppo sentiamo la responsabilità di dare un segnale alle aziende che stanno affrontando in questi mesi momenti di grande difficoltà. Il Programma Basket Bond Puglia, del quale siamo anchor investor, rappresenta un passo importante e concreto in questo senso, non il primo, al quale ne faremo seguire presto molti altri. Una scelta che consolida l’orientamento e l’impegno di Mediocredito Centrale a contribuire alla competitività del Paese, in particolare del Mezzogiorno”.
(Articolo modificato martedì 23 giugno 2020 alle ore 17.00. Si aggiungono i consulenti dell’operazione e il relativo comunicato stampa – Articolo modificato il 23 luglio 2020 alle ore 10.20. Si aggiungono il nome dell’spv e il ruolo di Banca Finint).
Per gli abbonati a BeBeez News Premium
è disponibile il Report preliminare private debt del primo semestre,
per abbonarti a soli 20 euro al mese, clicca qui