Il leader nell’alta tecnologia per la miniaturizzazione dei computer Seco, partecipata dal fondo FII Tech Growth gestito da Fondo Italiano d’Investimento sgr, sta lavorando allo sbarco in Borsa nel 2021. Lo ha reso noto la società tecnologica aretina il 29 giugno scorso, a valle dell’assemblea dei soci (si veda qui il comunicato stampa). Quest’ultima ha infatti deliberato il progetto di quotazione sul segmento Star di Borsa Italiana e ha conferito gli incarichi nominando Value Track come advisor finanziario e Goldman Sachs e Mediobanca come joint global coordinator; Mediobanca agirà anche in qualità di sponsor. Seco si avvarrà inoltre del supporto legale degli Studi Gatti Pavesi Bianchi e White & Case, mentre Community Group sarà advisor per la comunicazione. Deloitte seguirà gli aspetti relativi alla revisione contabile, KPMG supporterà la società per gli aspetti relativi al business plan.
Massimo Mauri, amministratore delegato di Seco spa, ha dichiarato: “L’azienda italiana che nel 1999 presentava il primo pc integrato ad uno schermo touch oggi decide di avviare il processo per la quotazione in Borsa, che prevediamo possa realizzarsi nel 2021. Secoè leader tecnologico al livello mondiale negli ultimi tre anni abbiamo realizzato oltre 15 milioni di investimenti in ricerca e sviluppo e grazie al supporto del Fondo Italiano, avviato un percorso di crescita e di acquisizioni strategiche. Attraverso la quotazione vogliamo raccogliere le risorse finanziare per accelerare ulteriormente la crescita e rafforzare la nostra presenza internazionale”.
Contestualmente, l’assemblea dei soci di Seco ha approvato il bilancio 2019, che si è chiuso con: un fatturato consolidato di 66,5 milioni (+22% dal 2018); un ebitda di 11,5 milioni (+28%); un’incidenza sui ricavi dell’ebitda in miglioramento dal 16,5% del 2018 al 17,3% del 2019. “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2019, anche il primo trimestre 2020, pur in questa fase di emergenza, registra un trend di crescita dei ricavi e della marginalità significativo ed in linea con le nostre aspettative”, ha chiarito l’ad Massimo Mauri.
Fondata nel 1979 da Daniele Conti e Luciano Secciani, Seco ha sede ad Arezzo e uffici negli Stati Uniti, in Germania e a Taiwan. Seco progetta e produce, interamente in Italia, computer miniaturizzati e sistemi integrati per uso industriale. La società annovera tra i propri clienti multinazionali quali Cimbali, Esaote, Technogym e Vimar. Il fondo FII Tech Growth è entrato nel capitale di Seco nell’aprile 2018, investendo 10 milioni di euro in aumento di capitale, al fine di accelerarne l’espansione e l’internazionalizzazione (si veda altro articolo di BeBeez). Nel febbraio 2019 Seco ha comprato la maggioranza di Fannal Electronics, società cinese specializzata in tecnologie di interazione uomo-macchina e nota per la qualità dei suoi touch-screen (si veda altro articolo di BeBeez). Seco ha recentemente presentato sul mercato Biorespira: un dispositivo innovativo specifico per pazienti Covid-19 e con patologie respiratorie. Si tratta di un ventilatore polmonare portatile non invasivo realizzato in partnership con Ibd, industria innovativa italiana attiva nel settore biomedicale, la cui produzione sarà avviata non appena saranno rilasciate le necessarie certificazioni.