I manager Stefano Coppe e Angelo Marchetto, supportati dalla holding di investimento francese Axelia che fa capo a Benjamin Liagre, hanno ricomprato l’88% di Contract, interior general contractor italiano attivo nella realizzazione di arredi. A vendere è stata la francese Réponse. Nell’operazione, Legalitax studio legale e tributario ha assistito i soci di Contract (si veda qui il comunicato stampa). Axelia avrà il controllo di Contract e Liagre p amministratore delegato.
Contract, con sede a Pero di Breda di Piave (Treviso), dal 1991 si occupa di tutto il processo di realizzazione del punto vendita: dalla consulenza alla progettazione, dalla realizzazione al post-vendita. La sede centrale di Contract si trova in provincia di Treviso, ma l’azienda conta altre sedi operative, tecniche e commerciali in Italia (Napoli), Francia e Stati Uniti. Le sue realizzazioni sono presenti in tutto il mondo con oltre 8.350 progetti. La società, che conta una settantina di collaboratori, ha realizzato importanti lavori in tutto il mondo quali l’hotel St. Regis di Venezia, la residenza per studenti Campus ECLA e i grandi magazzini La Samaritaine di Parigi; ha lavorato anche per il gruppo LVMH e per la realizzazione dei punti vendita di brand del calibro di Kiko, Geox e Nespresso
L’88% di Contract era stato rilevato dalla francese Rèponse nel 2002 (si veda MF Fashion). Reponse, a sua volta interior general contractor, occupa posizioni di rilievo in ambiti diversi, dai musei alla distribuzione alimentare, dalla ristorazione alle fiere, allora era quotata alla borsa di Parigi, e poi delistata da Abenex Capital nel luglio 2008, dopo un’opa lanciata dal veicolo Calicot Holding. Contract srl ha chiuso il 2019 con ricavi per 24,5 milioni di euro, un ebitda di 521 mila euro e una liquidità netta di 469 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).