Borsa del Credito, la piattaforma fintech italiana dedicata ai prestiti alle pmi, partecipata da P101 sgr, gruppo Azimut e GC Holding, ha siglato un accordo con Confesercenti Nazionale per fornire alle pmi un accesso rapido al credito digitale (si veda qui il comunicato stampa). L’accordo coinvolge, le società del Sistema Confesercenti ATS srl e CoSviG, che potranno beneficiare di un consistente snellimento delle pratiche burocratiche, e quindi anche di un risparmio di tempo. Per la gestione delle richieste di finanziamento e per la verifica formale delle stesse, il personale ATS e CoSviG è stato formato da Borsa del Credito e accreditato per l’accesso alla piattaforma al fine di poter fornire alla rete e alle strutture territoriali Confesercenti il massimo supporto tecnico, pratico e di consulenza.
Le richieste potranno riguardare due tipologie di finanziamento: base, con importo da 50 a 500 mila euro, della durata tra 12 a 60 mesi; Cash Anti COVID-19 Fase 2, il finanziamento di lungo periodo fino a 6 anni di durata, di cui 12 mesi di pre-ammortamento, con importo da 50 a 500 mila euro e garanzia personale o del Fondo di Garanzia (si veda altro articolo di BeBeez).
“Crediamo che la strada della collaborazione sia la via maestra per innovare realmente il mondo della finanza e renderlo più efficiente e funzionale alle esigenze dell’economia reale, specialmente in questi mesi di incertezza che seguono l’emergenza sanitaria. Questo accordo si inserisce inoltre nel solco dell’evoluzione che abbiamo intrapreso da qualche tempo che vede la società ampliarsi da soli erogatori di credito ad abilitatori tecnologici per la finanza tradizionale”, ha spiegato Antonio Lafiosca, Group coo di Borsa del Credito.
Confesercenti ha dichiarato: “Questo accordo con un partner così prestigioso come Borsa del Credito ci consentirà di snellire le procedure di accesso al credito e di fornire risposte rapide e in tempi certi alle nostre imprese, anche alla luce del momento particolare che il Paese sta attraversando. Piccole imprese e microimprese sono quelle con maggiori difficoltà di accesso al credito: per questo come Confesercenti stiamo lavorando per ampliare la gamma di strumenti che forniscano liquidità a questo mondo imprenditoriale affinché possa avere una concreta base sulla quale costruire la ripartenza”.
Borsa del Credito è stata fondata nell’ottobre 2013 da Antonio Lafiosca, Alessandro Andreozzi e Ivan Pellegrini come piattaforma digitale di brokeraggio per il credito alle aziende e nel 2015 ha aperto il suo canale di P2P lending (si veda altro articolo di BeBeez). Specializzata nel credito alle micro e pmi, vanta oltre 25 mila aziende clienti, 4.000 prestatori e più di 80 milioni di euro erogati. Borsa del Credito fa capo alla holding Business Innovation Lab spa, che controlla al 100% altre due società: Mo.Net spa, autorizzata a svolgere i servizi di peer-to-peer lending; e Art sgr spa, che gestisce fondi alternativi di investimento riservati a investitori professionali che investono sui prestiti offerti in piattaforma. In particolare, ART sgr gestisce il fondo Colombo, lanciato nell’ottobre 2017 con il supporto degli stessi azionisti di Borsa del Credito (si veda altro articolo di BeBeez), e il Systema Credit Fund, lanciato nell’aprile 2019 da Confidi Systema! e Prader Bank (si veda altro articolo di BeBeez).