F2i sgr, fondo infrastrutturale italiano guidato da Renato Ravanelli, intende rilevare la maggioranza dell’aeroporto di Olbia, messo in vendita da Air Italy in liquidazione. Lo riporta MF Milano Finanza.+
Nel dettaglio, F2i punta ad acquisire il 79,8% di Geasar, la società che gestisce lo scalo sardo, appunto attualmente di proprietà di Air Italy, per una valutazione della quota attorno ai 240-250 milioni circa, considerando che nel 2019 l’aeroporto di Olbia ha realizzato un fatturato in crescita con circa 330 milioni di euro ma le perdite hanno toccato quota 230 milioni. L’operazione potrebbe concludersi questo autunno.
Air Italy a sua volta è controllata al 51% da Alisarda (Aga Khan) e al 49% da Qatar Airways. Le rimanenti quote di Geasar sono in mano alle camere di commercio di Sassari e Nuoro, rispettivamente con il 10% e l’8%, alla Regione Autonoma della Sardegna (2%) e al Consorzio Costa Smeralda (0,2%). Alisarda ritiene che lo scalo di Olbia non sia recuperabile, mentre la compagnia aerea del Qatar vorrebbe rilanciarlo, iniettando nuove risorse. Solo che non può farlo da sola, perché altrimenti supererebbe la soglia del 49%, il massimo consentito dalla normativa europea alle compagnie extracomunitarie.
F2i sgr è il maggior gestione di fondi infrastrutturali italiano e controlla una serie di aeroporti italiani tramite F2i Aeroporti, joint venture tra il terzo fondo F2i (51%) e Ardian Infrastructures (49%). Nel gennaio 2019 2iAeroporti si è aggiudicata la gara per il 55% dell’aeroporto regionale Trieste Airport di Ronchi dei Legionari per 32,8 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Alla joint venture con Ardian fa inoltre capo la società di gestione degli aeroporti di Napoli (Gesac, 87%), ma anche quelle di Torino (Sagat, 90%) e Alghero (Sogeaai, 71%) e possiede il 45% di Sea (aeroporti di Linate e Malpensa), che a sua volta detiene il 31% Sacbo (Bergamo), oltre a una partecipazione del 10% in Sab (Bologna).
Ricordiamo che F2i sgr attualmente è impegnata anche sul dossier Autostrade per l’Italia (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre F2i, tramite la controllata EF Solare, starebbe guardando al dossier di E2E, controllato dall’imprenditore Gianluca Lancellotti, che ha messo in vendita un rilevante portafoglio di impianti fotovoltaici per una potenza di 32,5 MW, su un totale di 90 MW (si veda altro articolo di BeBeez). Infine, Predica Energies Durables, veicolo di investimento dedicato alle energie rinnovabili, controllato dal gruppo Crédit Agricole Assurance, sarebbe entrato in trattativa esclusiva con F2i sgr per la quota del 30% della stessa EF Solare, che lo scorso aprile ha perfezionato l’acquisizione del 100% dell’operatore solare spagnolo Renovalia Energy Group, ceduto da Cerberus Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez).