L’incubatore e pre-acceleratore italiano di startup Grownnectia (ex Connectia) è andato in overfunding del 270% nella sua campagna sul portale italiano di equity crowdfunding BacktoWork, raccogliendo da 62 investitori 270 mila euro. La campagna ha un obiettivo minimo di 100 mila euro e massimo di 500 mila, oltre a una soglia di investimento minima di 250 euro e una valutazione pre-money dell’azienda di 6,2 milioni di euro circa. I proventi della raccolta saranno impiegati per lo sviluppo in Italia ed Europa di Grownnectia. Quest’ultima si sta infatti preparando a lanciare 5 nuovi incubatori in Italia, che apriranno entro il 2021: Firenze, Genova, Milano, Brescia e Pescara (si veda qui il comunicato stampa).
Grownnectia è una società di consulenza e di business growth dedicata alle startup che si trovano principalmente nelle fasi iniziali (pre-seed). La società lavora per supportare le aziende nella prima fase di costruzione del business model, aiutandole nella fase di validazione, nella definizione delle strategie di crescita e nell’ottimizzazione della traction attraverso programmi esclusivi ed innovativi. Nell’ultimo anno e mezzo la società ha affiancato più di 300 startup, costruendo un network di mentor, coach e advisor di fama nazionale. Tra queste realtà innovative, più di 70 sono state incubate, 5 sono entrate nel portfolio di Grownnectia stessa e una ha raggiunto anche l’exit dopo solo un anno dalla fondazione (iRealtors, app leader del settore PropTech). Grownnectia ha elaborato un modello innovativo, scalabile e replicabile per sostenere e accompagnare le startup nei loro percorsi, partendo dall’idea di business fino ad arrivare al lancio sul mercato in soli 6 mesi.
Lo scorso maggio, in occasione dell’apertura di 5 nuovi uffici in Italia, Massimo Ciaglia, fondatore di Grownnectia, aveva annunciato l’intenzione di aprire una sua piattaforma di equity crowdfunding e di lanciare una SIS: “La piattaforma di equity crowdfunding che apriremo a breve sarà la prima piattaforma italiana in ambito preseed. Qui raccoglieremo i primi capitali necessari per lanciare le idee di start-up con micro seed di circa 50 mila euro. Insieme alla piattaforma opererà una società d’investimento semplice, attualmente in corso di costituzione, che opererà come lead investor, insieme alla piattaforma di crowd e sulla quale abbiamo un primo obiettivo di raccolta di 5 milioni di euro” (si veda altro articolo di BeBeez).
L’imprenditore milanese Marco Bacini, che tra i primi ha deciso di investire in Grownnectia, ha coinvolto nel progetto nomi del calibro di Luigi Foscale, Paolo Cabassi, Francesco Osti (ex presidente Comprital spa), Giacomo Bruno (Giacomo Bruno Editore), Alessandro Cianciaruso (ceo SEAS South East Aviation Services), Alessandro Vergano (ceo Kampos), Francesco D’Alessandro (ceo Fly Free Airways) solo per citarne alcuni. L’amministratore delegato di Grownnectia, Massimo Ciaglia, è uno startupper di successo con un importante exit alle spalle; negli anni, ha avviato numerose startup nell’ambito ICT sia in Italia che all’estero, diventando ormai un imprenditore seriale.
“In un momento di difficoltà per l’economia del nostro Paese come quello attuale, credo sia doveroso investire in società italiane, puntando sul tema centrale dell’innovazione. E su questo tema sono riuscito a coinvolgere un gruppo di amici imprenditori di altissimo profilo, che hanno deciso immediatamente di intervenire e investire su Grownnectia”, ha spiegato Bacini.
Grownnectia insieme a Digital Hub (acceleratore d’impresa certificato specializzato nello sviluppo di competenze di business e management di startup native digitali) e a Polo Tecnologico Navacchio ha organizzato nel settembre 2020 il Talent dell’Innovazione: un concorso per promuovere la creazione di nuova impresa e favorire lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative. L’evento si è concluso lo scorso novembre con la vittoria di Tocket, startup che offre un nnovativo sistema di ticketing digitale basato sulla blockchain. La startup ha vinto 6 mesi di incubazione fisica. Al secondo posto, a pari merito, due idee legate al mondo degli animali: Trip For Dog “la guida turistica a 4 zampe”, marketplace per attività ed esperienze dog-friendly; Joppys, piattaforma digitale con l’obiettivo di raccordare tutti i servizi legati agli animali domestici. Quest’ultimo si è aggiudicato anche il premio speciale di Digital Hub. Le 2 startup si sono aggiudicate così il premio di 4 mesi di incubazione virtuale, mentre ByBooks, startup che punta a utilizzare i libri come strumento di matching e di conversazione per costruire relazioni e appuntamenti galanti, grazie al suo terzo posto otterrà come premio delle consulenze dedicate (si veda qui il comunicato stampa).