Ci sono due nuove navi per un valore totale di 50 milioni di dollari in arrivo per Venice Shipping & Logistics. L’unico fondo italiano di private equity specializzato in shipping e trasporti si prepara a portare a quattro le navi della propria flotta, con le due unità eco-design appena varate in Vietnam e in Cina. Lo ha anticipato lo scorso 30 maggio MF Shipping&Logistica.
Si tratta nello specifico della nave bulk carrier Handysize da 38.670 tonnellate di portata ribattezzata Giulia I (che porta il nome della figlia di Ciro Russo, uno dei fondatori di Vsl) e della cisterna Medium Range ribattezzata High Sun da 50 mila tonnellate (scarica qui il il comunicato). La prima (prezzo d’acquisto 22,3 milioni di dollari) è stata costruita presso il cantiere cinese Yangfan mentre la seconda (28,6 milioni di dollari e controllata al 33% dal Gruppo d’Amico) era stata ordinata alla vietnamita Hyundai Vinashin Shipyard.
Il fondo partecipato da Palladio Finanziaria, Vega Finanziaria e d’Amico Società di Navigazione, vanta ora una flotta di tre navi «in acqua» (oltre alle due unità appena varate c’è anche una nave cisterna controllata al 65% da Vsl e al 35% da Perseveranza di Navigazione) a cui si aggiungerà anche una nuova bulk carrier Ultramax da 64 mila tonnellate di portata attualmente in costruzione presso il cantiere Yangfan con consegna fissata per l’anno prossimo.
A inizio 2013 Vsl era invece uscita dalla joint venture Costanza Shipping (controllata al 55% da Perseveranza di Navigazione) proprietaria della nave bulk carrier Cinzia D’Amato.
Il bilancio 2013 del fondo si è chiuso con un utile di 1,5 milioni a fronte di ricavi totali pari a circa 2 milioni ma questi numeri beneficiano di proventi riconducibili al capital gain ottenuto per l’investimento fatto in Turchia con Vei Capital (80 milioni di euro investiti in nella società Global Port Holdings con un ritorno sull’investimento del 15% in meno di due anni). Durante l’esercizio passato, In realtà, Vsl ha praticamente raccolto i risultati dell’esercizio di una sola nave (la cisterna Rosalita controllata al 65%) e ha svolto soprattutto attività di advisoring per banche e società armatoriali. L’ultimo incarico recentemente portato a termine da Vsl è stato quello di co-advisor per l’ingresso di investitori istituzionali (Intesa Sanpaolo e Vei Capital) nel gruppo Rina (si veda altro articolo di Bebeez).