Con un blitz la tedesca Henkel si è comprata Spotless, il gruppo franco-italiano produttore di insetticidi e detersivi al quale fanno capo il leader francese dei prodotti per la casa e il bucato Eau Ecarlate e l’italiana Guaber (che distribuisce marchi come Vape, Grey e Vim). Lo ha annunciato ieri Henkel (scarica qui il comunicato).
il fondo di private equity paneuropeo BC Partners, che controlla Spotless dal 2010, aveva infatti da poco finalizzato il mandato alle banche advisor Rotschild e JPMorgan in vista dell’asta che si sarebbe dovuta aprire il prossimo settembre (si veda altro articolo di BeBeez). Tuttavia Henkel ha anticipato i tempi e ha formulato una proposta che gli azionisti attuali hanno deciso subito di accettare. Henkel ha così battuto sul tempo altri gruppi industriali potenzialmente interessati come gli statunitensi Energizer, Spectrum e SC Johnson.
Spotless è stata infatti valutata 940 milioni di euro, debito compreso. Una cifra perfettamente in linea con l’atteso range di 900 milioni-un miliardo. Nel 2013 il gruppo ha registrato un fatturato consolidato di 280 milioni di euro (dai 268 milioni del 2012) e un ebitda di 80 milioni (nel 2012 aveva registrato una redditività in termini di ebitda superiore al 20%).
BC Partners aveva rilevato nel 2010 per 600 milioni di euro l’intero capitale di Spotless dai fondi Axa Private Equity (oggi Ardian) ed European Capital e dalla famiglia Gualandi. Sempre dalla famiglia Gualandi, Spotless aveva rilevato la Lcs di San Marino, stabilimento nel quale si producono tutti i prodotti a marchio Vape, unico non di proprietà di Spotless, ma dato in licenza da decenni a Guaber dalla giapponese Fumakilla per l’intera Europa e alcuni Paesi mediterranei.