Il colosso del private equity Usa TPG ha sottoscritto un aumento di capitale da 300 milioni di dollari per una quota di minoranza nel capitale di M&G Chemicals, la società del gruppo Mossi&Ghisolfi specializzata nella produzione di PET, cioè di plastica per il settore del packaging (scarica qui il comunicato stampa).
L’investimento è stato condotto tramite il fondo to TPG Opportunities Partners, che, secondo quanto scrive oggi MF-Milano Finanza, ha acquisito così una quota inferiore al 30% accanto alla famiglia Ghisolfi, mentre Rothschild ha agito in qualità di advisor finanziario di M&G Chemicals.
Nel dicembre scorso M&G Chemicals aveva sospeso la quotazione prevista ad Hong Kong, dalla quale si aspettava di incassare circa 4 miliardi di dollari di Hong Kong (o 500 milioni di dollari Usa, cioé 375 milioni id euro) per il 30% del capitale a una forchetta di prezzo di 1,65 e 1,95 dollari di Hong Kong. L’ingresso di TPG nel capitale del gruppo, quindi, va letto come soluzione alternativa all’ipo.
Il gruppo conta 900 dipendenti e 14 siti produttivi nel mondo e chiuderà il 2014 con un fatturato di circa 2 miliardi di dollari, in calo dai 2,1 miliardi del 2013, con un margine di ebitda dell’8-10%.
TPG e il gruppo M&G sono vecchie conoscenze, visto che nell’ottobre 2011 i fondi TPG Capital e TPG Biotech, insieme alla controllata di M&G Chemtex, hanno investito 250 milioni di dollari per costituire la joint venture Beta Renewables (con Chemtex con il 75%).
L’obiettivo della jv è commercializzare la speciale tecnologia Proesa, che permette di produrre zuccheri (materia prima del PET) a prezzi competitivi, partendo non da derivati del petrolio, bensì da biomasse non alimentari.
Marco Ghisolfi, ceo di M&G Chemicals, commentando il nuovo accordo con TPG in una nota ha detto: «Questo apporto di capitale non soltanto ci permetterà di crescere e rafforzare la nostra posizione di leader globali nel mercato del PET, ma ci permetterà anche di cogliere le opportunità di mercato che nel frattempo si dovessero presentare».
Al momento M&G Chemicals è impegnata in parecchi progetti, compresi quello della costruzione del più grande impianto integrato di produzione d PTA/PET a Corpus Christi in Texas e quello di un impianto a Fuyang in Cina in joint venture con il gruppo cinese Anhui Guozhen per lo sviluppo e la produzione di PET verde da fonti rinnovabili (scarica qui il comunicato stampa).
Lo scorso giugno, invece, il governo italiano ha siglato un accordo con Biochemtex, una controllata di M&G, per lo sviluppo di tre nuovi impianti di bioetanolo a Sulcis, Termini Imerese e Manfredonia. Ciascun impianto costerà 250 milioni di euro (scarica qui il comunicato stampa).