Sono in quotazione da oggi sul mercato ExtraMot Pro di Borsa italiana 12 milioni di euro di minibond di Asja Ambiente Italia spa, un gruppo che dal 1995 progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con una posizione di leadership di mercato in Italia nel biogas e una rilevante presenza nel settore eolico.
I titoli, che hanno scadenza ottobre 2023 e pagano una cedola dell’6,75% (si veda qui l’avviso di Borsa), sono stati interamente sottoscritti dal fondo Anthilia Bond Impresa Territorio, gestito da Anthilia Capital Parnters sgr, e da Banca Popolare di Bari, che a sua volta ha agito anche come arranger e sponsor dell’emissione, mentre Orrick, Herrington & Sutcliffe ha supportato Anthilia sgr e Asja Ambiente in qualità di advisor legale (scarica qui il comunicato stampa).
Nel 2014 il gruppo Asja Ambiente Italia spa, fondato e presieduto da Agostino Re Rebaudengo, ha registrato ricavi per circa 120 milioni di euro dai 72,5 milioni del 2013, quando aveva registrato un ebitda di 25,6 milioni e un indebitamento finanziario netto di 120,1 milioni. Ma la relazione al bilancio 2013 spiegava che la gestione degli impianti avrebbe permesso di generare un cash flow in grado di rimborsare tutti i debiti e avere quindi una posizione finanziaria netta positiva. (scarica qui la relazione al bilancio 2013).
Il gruppo a oggi può contare su una potenza installata pari a 66 MW nel settore biogas e biomasse, 130 MW nell’eolico e 12 MW nel fotovoltaico; grazie a questi impianti Asja ha prodotto nello scorso esercizio oltre 550 MWh di energia pulita. Al momento il gruppo gestisce 27 impianti a biogas e 10 impianti eolici.
Lo scorso aprile sono stati avviati i cantieri per la costruzione del nuovo parco eolico nel comune di Matera, a Ciccolocane (Matera 1) con potenza pari a 18 MW, e, tramite Meltemi Enegia srl (società controllata al 100% da Asja), a Le Reni, con una potenza pari a 29,70 MW.
“I fondi derivanti dall’emissione dei titoli verranno utilizzati dall’emittente per l’investimento in corso d’esecuzione relativo alla costruzione dell’impianto eolico di 29.7MW sito in Località Le Reni nel Comune di Matera” si legge nel Documento di ammissione), mentre il comunicato della società più in generale specifica che “l’emissione obbligazionaria ha la finalità di finanziare lo sviluppo del settore eolico, il consolidamento della leadership nel biogas attraverso soluzioni che valorizzino la FORSU (Frazione Organica Rifiuti Solidi Urbani) e l’ampliamento dell’attività all’estero, con nuove iniziative nel settore del biogas”.