Sono in negoziazione dallo scorso 6 agosto sul mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana altri 20 milioni di euro di minibond emessi da Cartiere Villa Lagarina, che seguono la quotazione sullo stesso mercato lo scorso giugno di due precedenti minibond da 5 milioni ciascuno con scadenza, rispettivamente, giugno 2020 e dicembre 2022.
I titoli di nuova emissione hanno scadenza 31 dicembre 2021 con struttura amortizing (cioé con rimborso periodico del capitale) e pagano una cedola annuale del 5%,
Il Documento di ammissione spiega che I fondi derivanti dall’emissione “verranno utilizzati dall’emittente per effettuare investimenti volti all’incremento della propria produzione di carta da imballaggio necessaria a soddisfare l’elevata domanda nazionale ed estera ed all’efficientamento delle produzioni già in essere. In particolare la qualità della carta prodotta dall’emittente e il riscontro positivo che sta avendo sul mercato, rappresenta un elemento su cui concentrare anche gli investimenti futuri”.
Cartiere Villa Lagarina è la cartiera più grande del gruppo Pro-Gest, leader in Italia nella produzione di carta, cartone, imballi e packaging. L’intero gruppo, guidato dall’amministratore delegato Bruno Zago (anche tra i principali azionisti di Veneto Banca), attraverso 18 società nel 2014 ha realizzato un fatturato consolidato di 354 milioni di euro e un ebitda di 69 milioni.
A fine luglio il gruppo ha annunciato una semestrale record con un fatturato consolidato di 245 milioni (+36%) e un ebitda del 17,2%. Zago, intervistato dal Gazzettino ha previsto per fine anno ricavi a quota 450-460 milioni e ha annunciato l’intenzione di quotare in Borsa il gruppo l’anno prossimo.