Vei Capital, tramite la controllata TCH srl, ha comprato definitivamente le attività italiane di Cogeme SeT, società di Frosinone produttrice di componenti metallici per parti specifiche di autoveicoli e attualmente in concordato preventivo, e le sue partecipazioni nelle controllate in India (Cogeme Precision Parts Ltd) e Romania (Cogeme Set Ro). Lo ha scritto ieri Il Sole 24 Ore.
Nell’operazione, Cogeme SeT è stata assistita dai legali di Simmons&Simmons e, per gli aspetti concorsuali, dallo studio Roda. Vei Capital, da parte sua, è stata invece supportata dallo studio legale Giliberti Pappalettera Triscornia.
Simmons & Simmons e Roda avevano affiancato Cogeme SeT già nel 2012, quando era stata la prima società quotata italiana a ricorrere al concordato in continuità.
L’acquisizione è stata annunciata dopo che lo scorso 7 settembre era andata deserta la seconda asta per la vendita del ramo d’azienda di Cogeme SeT e delle sue partecipate a un prezzo base d’asta di 23,5 milioni di euro tenutasi presso lo studio del Commissario Giudiziale Antonello Lucchese di Frosinone (scarica qui il comunicato stampa).
La nota diffusa in quell’occasione precisava che “alla luce di quanto precede, e in linea con quanto indicato nel disciplinare di vendita predisposto dagli organi della procedura, la società provvederà, nel più breve tempo possibile, a richiedere l’autorizzazione, ai sensi dell’art. 167 della Legge Fallimentare, a vendere il ramo d’azienda Cogeme e le partecipate indiana e rumena, a TCH srl al prezzo complessivo di Euro 23.500.000 in virtù dell’offerta irrevocabile di acquisto dalla stessa presentata”.
TCH srl aveva sottoscritto un contratto di affitto del ramo di azienda e di usufrutto di partecipazioni di Cogeme nel maggio 2014 e aveba presentato proposta irrevocabile di acquisto nel giugno successivo, poi modificata il 12 settembre e poi il 12 ottobre scorsi. Il prezzo di vendita sarà pagato per 2,5 milioni contestualmente alla firma dell’accordo e per il resto in rate mensili da un milione di euro ciascuna. A inizio luglio il Tribunale d Frosinone ha fissato per il prossimo 24 novembre l’udienza di omologa del concordato preventivo.
Il primo semestre del 2015 si è chiuso per Cogeme SeT con una perdita di un milione di euro, in netto miglioramento dalla perdita di 14,6 milioni registrata nel primo semestre 2014. L’anno scorso, infatti, i numeri consolidati del gruppo erano drammatici, con ricavi per soli 21 mila euro, un ebitda negativo per 11,6 milioni e una perdita netta di 22,7 milioni (scarica qui il bilancio 2014).