La tedesca Evonik Industries AG ha firmato un accordo con One Equity Partners per l’acquisizione di PeroxyChem negli Stati Uniti per 625 milioni di dollari USA. PeroxyChem è un produttore di perossido di idrogeno (H2O2) e acido peracetico (PAA) ed è ben posizionato in applicazioni speciali ad alto margine. Qui il comunicato ufficiale. “PeroxyChem rafforzerà in modo significativo il nostro segmento di crescita Efficienza delle risorse”, afferma Christian Kullmann, Presidente dell’Executive Board di Evonik. “Stiamo espandendo il nostro portafoglio di applicazioni speciali rispettose dell’ambiente e ad alta crescita, inoltre stiamo ottenendo un business interessante caratterizzato da crescita superiore alla media, moderata intensità di capitale e bassa ciclicità.” “Siamo entusiasti dell’opportunità di unire le forze con Evonik e rendere ancora più forte il nostro business di successo. La complementarietà delle due attività consentirà nuove opportunità di crescita interessanti per i nostri clienti e dipendenti “, afferma Bruce Lerner, Presidente e CEO di PeroxyChem. I mercati dell’H2O2 e del PAA sono caratterizzati da applicazioni versatili e tassi di crescita superiori alla media, in particolare per applicazioni speciali con una crescita media annua del mercato di circa il 6%. PeroxyChem sfrutta la sua potenzialità nella produzione di H2O2 e PAA per concentrarsi su mercati sofisticati, meno ciclici, nei settori dei semiconduttori per l’ambiente, la sicurezza alimentare e l’elettronica. La società con sede negli Stati Uniti genera già circa tre quarti dei suoi guadagni con applicazioni speciali in questi segmenti.
“PeroxyChem è altamente redditizio: con un margine EBITDA rettificato di circa il 20 percento, la redditività è costantemente al di sopra del margine di gruppo attuale di Evonik”, afferma Ute Wolf, Chief Financial Officer di Evonik. “Come attività di finanziamento in forte crescita e stabile, genera anche un flusso di cassa libero interessante.” Il prezzo di acquisto equivale a circa 7,8 volte l’EBITDA rettificato annuale, ovvero 10,4 volte prima delle sinergie. La transazione dovrebbe essere completata entro la metà del 2019, previa approvazione da parte delle autorità competenti.
SoftBank Group Corp sta cercando di investire in Hellobike, la start-up cinese di bike-sharing, puntando con coraggio su un mercato che ha faticato con l’eccesso di offerta e le normative restrittive. Si veda Reuters. Accanto a SoftBank ci sarà il PE cinese Primavera Capital, in un round caratterizzato dal fatto che Hellobike sembrerebbe ricercare circa 400 milioni di dollari. Un portavoce di Hellobike ha rifiutato di commentare la raccolta di fondi, ma ha detto che la valutazione della società ha già superato i 2 miliardi di dollari. L’investimento arriva in un momento in cui il settore del bikesharing ha sperimentato uno scossone con i leader dell’industria che lottano per sostenere la crescita, mentre i piccoli operatori svaniscono in mezzo a una forte concorrenza alimentata in gran parte dal denaro degli investitori. Hellobike è il player n. 3 in Cina, secondo i rapporti di mercato delle società di ricerca iiMedia e Analysys, e conta sul suo maggiore azionista Ant Financial affiliato di Alibaba Group. Mobike, una delle principali aziende di bike sharing, è stata acquisita da Meituan Dianping, il maggiore fornitore cinese di servizi on-demand online, per 2,7 miliardi di dollari ad aprile. Hellobike, fondata nel 2016, si è concentrata su città cinesi di terzo e quarto livello. Attualmente ha più di 200 milioni di utenti registrati e ha una presenza in 300 città in Cina, secondo il suo sito web.
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