India: La disponibilità di liquidità in attesa di collocamento presso i fondi di private equity (PE) e l’assenza di una finestra favorevole per il lancio di offerte pubbliche iniziali (IPO), a causa dell’incertezza sull’esito delle elezioni generali del prossimo anno, porteranno più PE a cercare l’uscita attraverso transazioni secondarie nel 2019, dicono banchieri e investitori. Gli accordi secondari, o la vendita di investimenti da parte di imprese del PE ad altri PE o investitori strategici, saranno probabilmente il sapore del prossimo anno solare, con dati empirici che mostrano già un aumento di tali transazioni. Secondo il private capital tracker Venture Intelligence, le emissioni di PE e venture capital (VC) attraverso il percorso di vendita secondario sono in costante aumento, sia in termini di volume che di valore. Nel 2017 sono state registrate 57 uscite secondarie del valore di 3,3 miliardi di dollari, contro le 58 offerte per un totale di 5,4 miliardi di dollari per il 2018. Nel 2016 sono state registrate 50 operazioni secondarie del valore di 1,9 miliardi di dollari. Si veda dealstreetasia. Inoltre, le uscite di PE e VC tramite IPO hanno iniziato a calare con il 2018 registrando solo 13 uscite PE e VC del valore di 864 milioni di dollari, contro le 23 uscite del valore di 1,25 miliardi di dollari dell’anno scorso. Anche le IPO lanciate nel 2018 erano inferiori, sia in termini di volume che di valore, dopo aver raggiunto il picco nel 2017.
La società di private equity con base a Pechino Huagai Capital sta per completare la raccolta di fondi da 3 miliardi di Renmimbi (430 milioni di dollari) per il suo terzo veicolo dedicato all’healthcare, secondo i resoconti dei media cinesi. Si dice che l’iniziativa governativa Beijing Science and Technology Innovation Fund sia un investitore fondamentale nel fondo. Si veda dealstreetasia. Fondata nel 2012, Huagai Capital ha realizzato oltre 100 investimenti in TMT, industrie culturali e settori medici. La società gestisce attività per un valore di oltre 10 miliardi di Renmimbi (1,45 miliardi di dollari). Resta inteso che Huagai Capital ha avuto tre uscite IPO nel 2018 e ne anticipa altre cinque quest’anno. Nel settore medico, l’azienda si concentra su biomedicina, attrezzature mediche e servizi medici. I suoi primi due fondi healthcare hanno investito in circa 25 progetti. PE Daily China ha citato Xu Xiaolin, fondatore e presidente di Huagai Capital, affermando che i ricavi delle società partecipate nel secondo comparto sono aumentati sensibilmente rispetto alla media del mercato e che la valutazione del fondo è significativamente migliorata nell’ultimo anno. Ha anche affermato che gli investimenti medici continueranno a crescere ad alta velocità nonostante la recessione economica, in quanto creeranno valore a lungo termine.