Mail Boxes Etc (MBE) Worldwide, catena di negozi, corner e punti di smistamento che offre servizi di imballaggio, spedizione ma anche attività postale, controllata dalla famiglia Fiorelli cerca un private equity a cui cedere una quota di minoranza in aumento di capitale, per supportare un’ulteriore fase di crescita.
Lo ha detto in un’intervista al Corriere della Sera Paolo Fiorelli, ceo e presidente dell’italiana MBE Worldwide: “Stiamo pensando a far entrare un fondo di private equity, attraverso un aumento di capitale in una taglia compresa tra 90 e 120 milioni“, in un’operazione da concludersi entro la fine dell’anno.
Fondata a San Diego, in California nel 1980, Mail Boxes Etc. è stata introdotta in Italia nel 1993 da Graziano Fiorelli, padre di Paolo, che acquisì da MBE la licenza del marchio. Tra il 2000 e il 2003 MBE Italia ha acquisito anche la licenza esclusiva del marchio Mail Boxes Etc. anche per Spagna, Germania e Austria. Mentre nel 2009 MBE Worldwide ha acquisito da MBE Inc tutte le attività Mail Boxes Etc. a livello mondiale (con eccezione di Stati Uniti e Canada rimasti in capo a MBE Inc.), diventando quindi titolare del marchio, del business format e di tutti i contratti di Master Franchising esistenti a livello mondiale.
MBE Worldwide è ora già presente in 47 Paesi con 2.540 punti vendita e l’anno scorso ha avuto un giro d’affari di 861 milioni di euro. Per crescere anche nel mercato nordamericano, però, la società nel 2017 ha investito 70 milioni di dollari per rilevare due storiche aziende Usa, PostNet e AlphaGraphics, con la prima specializzata nelle spedizioni postali e la seconda in marketing, comunicazione, design e grafica.