MdotM, startup italiana che sviluppa strategie di investimento per i mercati finanziari utilizzando intelligenza artificiale, ha annunciato un round di finanziamento da 2 milioni di euro guidato da Banca Profilo; dall’ex ceo di Unicredit e attuale presidente di Rothschild, Federico Ghizzoni; da Alida Carcano, fondatrice di Valeur Asset Management; e da Bi.Effe, family office che fa capo a Fabio Troiani, cofondatore e ceo di BIP, una delle più grandi società di consulenza europee, oggi partecipata da Apax France (si veda altro articolo di BeBeez); e da altri investitori privati (si veda qui il comunicato stampa).
A valle dell’aumento di capitale, i fondatori Tommaso Migliore e Federico Mazzorin mantengono il controllo della società (il cui nome sta per Migliore.Mazzorin) con l’80% del capitale. Nell’operazione MdotM è stata assistita sul piano legale dallo studio Chiomenti.
MdotM è stata l’unica fintech europea selezionata per il programma di accelerazione in Silicon Valley di Google for Entrepreneurs per il suo approccio alla ricerca nel campo dell’Intelligenza Artificiale.
Con sede a Milano e uffici anche a Londra, MDOTM si rivolge a investitori istituzionali quali banche, family office, società di wealth management e sgr e li affianca per supportarli in specifiche aree dell’attività di investimento che richiedono un’alta specializzazione tecnologica.
MdotM Ltd è appointed representative di Thornbridge Investment Management LLP, autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority (FCA). Il portafoglio di ricerca di MDOTM si compone di diverse strategie quantitative che, utilizzando l’intelligenza artificiale e tecniche statistiche avanzate, mirano a sfruttare inefficienze, spesso spiegate dalla finanza comportamentale, nei mercati finanziari.
I nuovi capitali serviranno per accelerare il processo di scaleup internazionale e per fornire soluzioni sempre più avanzate ai propri clienti moltiplicando gli investimenti in ricerca e sviluppo, soprattutto nel campo del deep learning e del decision-making per la customizzazione delle reti neurali MLP (Multilayer Perceptron) proprietarie, ovvero i modelli matematici alla base dagli algoritmi di Intelligenza Artificiale.