Il PE cinese Boyu Capital sta raccogliendo un nuovo fondo denominato in dollari USA di almeno 3 miliardi di dollari, stando a fonti vicine alla problematica che ne hanno parlato con Reuters. Il fondo, che è il quarto di Boyu e dovrebbe essere il più grande fino ad oggi, dovrebbe effettuare il closing nei prossimi mesi, hanno detto le fonti, rifiutando di essere nominate perché l’informazione è confidenziale. La dimensione del fondo tuttavia non è stata ufficializzata e potrebbe giungere a 4 miliardi. Boyu Capital non ha inteso commentare. Boyu, con sede a Hong Kong, si unisce a una sfilza di imprese di investimento globali e regionali che hanno raccolto fondi di dimensioni record per una regione che sta assistendo a un’impennata del processo di raccolta di fondi. A metà novembre, i gestori dell’area asiatica focalizzati sull’Asia hanno raccolto complessivamente 49 miliardi di dollari in fondi denominati in dollari per la regione, rispetto a 37,8 miliardi di dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo il fornitore di dati Preqin. La società di investimento PAG, con sede a Hong Kong, ha dichiarato di aver chiuso il suo terzo fondo di buyout focalizzato sull’Asia a 6 miliardi di dollari. Hillhouse Capital ha chiuso il suo ultimo fondo a 10,6 miliardi di dollari a settembre, superando i 9,3 miliardi di dollari di KKR & Co Inc’s (KKR.N) deel giugno 2017 e diventando così il più grande in Asia. Fondato nel 2010, Boyu conta come ex partner senior di TPG Capital, Mary Ma e Alvin Jiang, noto anche con il nome cinese Jiang Zhicheng, nipote dell’ex presidente cinese Jiang Zemin. L’ultimo fondo PE in dollari USA di Boyu, che ha raccolto circa 2,1 miliardi di dollari nel 2016, ha visto un tasso interno lordo di rendimento del 37,5% (IRR) a partire dalla fine di giugno, secondo una delle fonti.
Phoenix Equity Partners, una delle principali società di private equity nel mid-market nel Regno Unito, annuncia oggi un investimento in Nineteen Group, il settore delle fiere commerciali in rapida crescita. Qui il comunicato ufficiale. Phoenix sta investendo insieme al fondatore e amministratore delegato Peter Jones, fornendo finanziamenti per guidare i piani di espansione di Nineteen Group. Nineteen Group organizza l’International Security Expo, evento leader per l’industria della sicurezza nazionale e della sicurezza commerciale. La società organizza anche l’International Disaster Response Expo, una vetrina per il settore di risposta alle emergenze globale specializzato. I due eventi riuniscono oltre 350 espositori e 12.500 responsabili decisionali internazionali del governo e del settore privato. L’investimento da parte di Phoenix consentirà a Nineteen Group di crescere in modo significativo, fornendo finanziamenti per espandere ulteriormente le esposizioni esistenti, lanciare nuove mostre e fare acquisizioni strategiche. In concomitanza con l’investimento di Phoenix in Nineteen, la prima acquisizione del genere, Western Business Exhibitions (“Western”), è stata completata. Western è una società di esposizioni e pubblicazioni che si occupa di sicurezza, salute e sicurezza, gestione degli incendi e delle strutture. Nell’ambito di questa acquisizione, Nineteen Group assumerà la proprietà di The Security Event, una nuova fiera che si terrà presso il NEC Birmingham nell’aprile 2019, espandendo la copertura del settore nel Regno Unito da parte di Nineteen Group.
Marco De Benedetti, managing director e co-head dell’European Buyout Group di Carlyle, è stato insignito del premio “Best Private Equity Personality of the Year” (categoria Global Awards) alla 17° edizione dei Private Equity Exchange & Awards, uno dei principali eventi paneuropei del settore Private Equity & Restructuring (si veda qui il comunicato stampa). Durante la cerimonia, The Carlyle Group si è anche distinto vincendo il premio per il “Miglior fondo europeo LBO Mid-Market”. Basato a Milano, Marco De Benedetti è entrato in Carlyle nel 2005.