Condotte spa, il gruppo di costruzioni in amministrazione straordinaria dal luglio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez) ed entrato ancora più in crisi a causa dal mancato versamento del totale dei capitali promessi da parte del Fondo di garanzia del Tesoro (si veda altro articolo di BeBeez), ha ricevuto un prestito ponte per 60 milioni di euro da 8 banche. Lo scrive Il Sole 24 Ore. Queste ultime sono state assistite dallo studio Molinari e Associati, mentre l’azienda è stato assistita dallo Studio Legale Zoppini. Gli istituti finanziari coinvolti sono Credit Agricole Italia, che ha agito anche in qualità di banca agente, Unicredit, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Cdp, Mps, Bnl e Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù. L’intero ammontare del finanziamento concesso è assistito da una garanzia statale, secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale. Avrà una durata di 6 mesi. L’operazione è cruciale per avviare l’imminente programma di cessione dei perimetri di Condotte, ai sensi e per gli effetti del Decreto Prodi-bis.
Nel marzo scorso i commissari straordinari di Condotte spa hanno pubblicato un invito a manifestare interesse per Condotte America Inc, la controllata statunitense del gruppo. Si dice che il dossier potrebbe interessare a gruppi di costruzioni come Rizzani de Eccher e Salini Impregilo, entrambi già attivi negli Usa. Rizzani, peraltro, in cordata con Illimity, avrebbe messo sul tavolo anche 70 milioni di euro per rilevare una serie di cantieri in cui Condotte è impegnata, come la Città della Salute a Sesto San Giovanni e la media velocità ferroviaria in Algeria (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre si dice che Salini sarebbe più interessato a rilevare asset italiani. Lo scorso 17 aprile il ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio, ha firmato il decreto che autorizza l’esecuzione del programma di cessione, in continuità, delle attività aziendali di Condotte, comprese le controllate Ergon, Con.Cor.Su e Nodavia. I Commissari hanno quindi via libera per implementare il programma presentato lo scorso 4 marzo (si veda qui il comunicato stampa del MISE).