Banca Popolare di Sondrio avrebbe deciso di mettere mano ai suoi circa 4,2 miliardi di euro di crediti deteriorati e alla sua piattaforma di gestione. Lo scrive oggi MF Milano Finanza, che precisa che la banca ha dato mandato a questo fine all’advisor Oliver Wyman.
I 4,2 miliardi di euro di crediti deteriorati lordi a fine settembre 2018 erano suddivisi tra 2,53 miliardi di sofferenze (con un coverage del 68,61%), 1,56 miliardi di unlikely to pay (con coverage al 33,5%) e 128 milioni di esposizioni scadute (si veda qui la trimestrale al 30 settembre 2018). In totale i crediti deteriorati netti erano quindi 1,95 miliardi, di cui poco meno di 800 milioni di sofferenze e poco più di un miliardo di Utp.
Il perimetro dell’operazione di derisking è ancora tutto da valutare, così come la percentuale di cessione della piattaforma di gestione.