Massimiliano Dendi (One Factory), Andrea Marangione (Maider), Dino Poggio (manager e business angel) e Gabriele Rossi (Aetos Partners) hanno lanciato Net4Capital, veicolo per investire in private equity e venture capital, secondo la logica del club deal (si veda qui il comunicato stampa).
Net4Capital opera con i meccanismi tipici del club deal, permettendo a chiunque interessato di perseguire le singole opportunità di investimento. Il meccanismo del deal by deal porta al superamento delle logiche di funzionamento dei più tradizionali veicoli, caratterizzati dalla rigidità dei periodi di investimento e disinvestimento, soddisfacendo la crescente domanda degli investitori verso business più flessibili e dinamici.
Il veicolo “intende offrire un valore superiore, distinguendosi sia nella fase di due diligence, sia nella fase post-investimento per le capacità di monitoraggio e contributo alla creazione di valore per la target, grazie anche alle esperienze maturate personalmente dai quattro partner in qualità di imprenditori, investitori e advisor”, spiega Net4Capital nella sua nota diffusa ieri.
“In Italia c’è ancora molto da fare nel mondo del venture capital e del private equity, soprattutto a sostenimento di iniziative emergenti con forti connotazioni innovative. Sono convinto che i fondatori di Net4Capital abbiano le competenze giuste per supportare questo genere di realtà, sia a livello finanziario, sia a livello di supporto pratico e operativo”, ha dichiarato il president Massimiliano Dendi.
“Oggi più che mai, nel mercato del private capital si presentano agli investitori innumerevoli occasioni di investimento in quote di minoranza di startup, scaleup e pmi”, ha sottolineato l’amministratore delegato Dino Poggio.
“Insieme agli altri fondatori, e in collaborazione con partner strategici che ogni volta identifichiamo in base alle esigenze del business, vogliamo puntare su imprese sulle quali il nostro apporto, in termini economici e di know-how, sia in grado di accelerarne la creazione di valore”, ha aggiunto Andrea Marangione.
“La selezione specifica delle opportunità di investimento, una direzione precisa nella loro valorizzazione, la profondità dei contributi che pensiamo di poter apportare, sono un valore aggiunto per le aziende target e per chi deciderà di partecipare ad operazioni di irrobustimento finanziario e manageriale”, ha concluso Gabriele Rossi.
Ricordiamo che Maider insieme a un gruppo di imprenditori del mondo digitale nel novembre scorso ha investito nel round da 850 mila euro della SportTech Golee (si veda altro articolo di BeBeez) e nella EduTech italiana WeStudents (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio ottobre 2019 Maider ha investito nel round del canale web di cucina Chef in Camicia (si veda altro articolo di BeBeez) e nel luglio 2019 in quello da 700 mila euro nella piattaforma per prenotare e condividere taxi Wetaxi, coinvolgendo diversi investitori tramite un proprio veicolo, We Invest srl (si veda altro articolo di BeBeez).