McCarthy Partners Management ha annunciato la chiusura definitiva della raccolta del fondo di private equity McCarthy Capital Fund VII a quota 535 milioni mi dollari, ben oltre il target iniziale di 425 milioni (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo investirà in piccole medie imprese di tipo growth. Patrick Duffy, presidente e managing partner di McCarthy Capital, ha commentato: “Siamo grati per il continuo supporto dei nostri partner di lungo termine e per l’opportunità di collaborare con nuovi investitori istituzionali, che ci hanno permesso di completare rapidamente questa raccolta di capitale”. Il Fondo VII cerca di investire in società consolidate con redditività dimostrata e prospettive di crescita interessanti. Con strutture di capitale conservative e l’aggiunta di risorse McCarthy Capital, le società in portafoglio possono perseguire una crescita accelerata attraverso iniziative di creazione di valore identificabili.
Nordic Capital, che ha lanciato la raccolta del fondo X lo scorso marzo nel bel mezzo della pandemia, con un obiettivo di raccolta di 5 miliardi di euro, avrebbe già raggiunto il target (si veda qui altassets). Un inizio così brillante del fundraising dovrebbe aiutare a bandire completamente i fantasmi del difficoltoso lancio del Fondo VIII nel 2012. Quel fondo, il primo lanciato da Nordic Capital dopo la crisi finanziaria globale, inizialmente aveva come obiettivo 4 miliardi di euro, ma era poi stato ridotto a 3 miliardi di euro nell’ottobre 2012. Alla fine la raccolta si era chiusa a 3,5 miliardi. Il fondo successivo, il IX, aveva poi raccolto oltre 4,3 miliardi nel 2018. Nel settembre 2019 Ottawa Avenue Private Capital ha comprato una partecipazione di minoranza passiva in Nordic Capital (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Initialized Capital, la società di seed venture capital di San Francisco, nata all’interno di Y Combinator quasi un decennio fa e uscita dall’organizzazione circa cinque anni dopo, ha chiuso la raccolta del suo quinto fondo con 230 milioni di dollari di impegni. Lo ha annunciato il co-fondatore Garry Tan (si veda qui techcrunch). Initialized aveva chiuso il suo quarto fondo con una raccolta di 225 milioni di dollari appena meno di due anni fa. La raccolta del nuovo fondo porta il patrimonio in gestione di Initialized Capital a 770 milioni di dollari. Tan ha anche annunciato che Initialized ha un partner, che è Brett Gibson, con cui Tan ha collaborato più volte in passato. Gibson ha co-fondato con Tan le piattaforme blog Posthaven e Posterous. In seguito, lui e Tan hanno anche scritto software per Y Combinator. Nelle scorse settimane Initialized ha investito in Bodyport, una società con sede a San Francisco focalizzata sulla rilevazione e gestione in digitale delle malattie cardiache (ha appena chiuso un round di serie A), e Truepill, una farmacia online di San Mateo, in California, che si sta espandendo nella telemedicina (e ha recentemente chiuso un round di serie B).
GEF Capital Partners ha acquisito una partecipazione di controllo nello specialista nel trattamento delle acque municipali e industriali e acque reflue EnviroMix (si veda qui altassets). L’azienda si concentra su una maggiore rimozione dei nutrienti, sulla riduzione del consumo di energia e sui risparmi sui costi operativi per i propri clienti. Daniel Prawda , che ha co-guidato la transazione per conto di GEF, ha dichiarato: “Con le sue innovative soluzioni esistenti e la pipeline di nuove offerte, le prospettive di crescita per EnviroMix continuano ad accelerare”. GEF, che è stata costituita nel marzo 2018 a seguito di uno spinout del Global Environment Fund, punta a investimenti che promuovono l’efficienza delle risorse e contribuiscono a costruire un futuro più sostenibile. L’anno scorso GEF ha raccolto un fondo di 300 milioni di real focalizzato sul mercato brasiliano.