Partirà il 25 settembre e si concluderà il 23 ottobre 2020 l’opa promossa da TitanBidco (veicolo detenuto dal private equity americano One Equity Partners) su Techedge, società di servizi IT quotata a Piazza Affari all’MTA. One Equity Partners aveva annunciato l’opa a fine luglio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez) e lo scorso 17 settembre Consob ha approvato il Documento d’opa.
L’offerta, che ha per oggetto l’81,2% del capitale, è finalizzata a ottenere il delisting di Techedge, al prezzo di 5,40 euro per azione, con un premio implicito del 19,8% rispetto ai 4,51 euro del luglio scorso. In caso di successo pieno dell’operazione, il controvalore massimo sarà di oltre 113 milioni di euro.
Techedge, attiva dal 2004, conta oltre 2.000 dipendenti in 13 paesi. La società ha condotto importanti investimenti nel corso del 2019 che hanno portato all’acquisizione del 75% di Sturnis365, società che offre una soluzione estremamente innovativa per il collaborative disclosure management e alla creazione della startup ESGeo, che fornisce consulenza e soluzioni digitali avanzate per facilitare il processo di reporting ambientale, sociale e di corporate governance (ESG). Techedge ha chiuso il 2019 con ricavi per oltre 206 milioni (+11,1%) e un ebitda di 23,5 milioni (si veda qui il comunicato stampa), mentre ha chiuso il primo semestre 2020 con 101,7 milioni di euro di ricavi netti consolidati, un ebitda di 12,4 milioni e un posizione finanziaria netta positiva per 5,8 milioni (si veda qui il comunicato stampa). La società è stata valutata 138 milioni di euro, sulla base di un multiplo di 6,7 volte dell’ebitda 2019.
L’operazione avviene in accordo con uno dei fondatori di Techedge, Edoardo Narduzzi, titolare dell’1,35%, con Masada Ltd (controllata al 100% da Masada srl, che a sua volta è controllata interamente dal Trust Ester Lucia, istituito da Alessandra Porchera, amministratore unico di Masada srl e coniuge di Edoardo Narduzzi; Trustee del Trust Ester Lucia è Giovanna Delfini, madre di Edoardo Narduzzi), titolare del 17,4%, e con Techies Consulting di José Pablo de Pedro Rodriguez, detentore dell’11,1%. Quest’ultima si è impegnata a portare i titoli in adesione all’offerta, mentre gli altri due soci, in base agli accordi, venderanno la propria partecipazione a One Equity Partners al di fuori dell’opa.
Masada e Techies successivamente reinvestiranno parte dei proventi della vendita delle loro azioni in OEP15, la società veicolo che controlla Titan Bidco e che a sua volta fa capo al fondo OEP VI. Nel dettaglio, Masada reinvestirà il 90% dei proventi, mentre Techies reinvestirà il 20% dei proventi.
OEP 15 è lo stesso veicolo che, attraverso la subholding OPE 14 bv, controlla indirettamente al 96,3% anche Lutech spa, società per azioni di diritto italiano attiva nella fornitura di sistemi informatici volti a favorire la trasformazione digitale e lo sviluppo di tecnologie innovative per aziende appartenenti a vari settori, che era passata sotto il controllo di One Equity Partners nel luglio 2017. Il fondo l’aveva comprata da Laserline, la holding del fondatore Enrico Magni, partecipata da altri 16 azionisti di minoranza (si veda qui altro articolo di BeBeez). Il restante 3,7% di OEP 14 fa capo ad Andrea Navalesi, fondatore e ceo di Sinergy, società che Lutech ha acquisito nel 2017 e incorporato lo scorso gennaio. A febbraio One Equity Parnters aveva dato mandato alla banca d’affari statunitense Raymond James di occuparsi della vendita di Lutech, dopo che nei mesi passati il fondo era stato in trattative con alcuni private equity, senza però arrivare a conclusione (si veda altro articolo di BeBeez).
I reinvestimenti di Masada e Techies in Techedge, quindi, avverranno a un valore basato sul fair market value di OEP 15 e, dunque, indirettamente, di Lutech. Il gruppo è presente in 9 Paesi, con 2.700 professionisti e ha circa 1.500 clienti. E dopo circa 440 milioni di euro di ricavi nel 2019, Lutech punta ora a un fatturato di un miliardo di euro in tre anni.
One Equity Partners finanzierà l’opa con l’emissione di un prestito obbligazionario senior secured da 120 milioni di euro emesso da Titan Midco, che controlla al 100% Titan BidCo. Il prestito avrà scadenza 2025 e cedola variabile, pari al tasso euribor (con floor a zero) più uno spread, e sarà incrementabile sino a 215 milioni, in funzione della facoltà di Titan MidCo di capitalizzare, in tutto o in parte, gli interessi maturati. La struttura della remunerazione del bond prevede uno spread (Cash Margin) determinato secondo un criterio di diretta proporzionalità rispetto alla percentuale del capitale sociale di Techedge detenuta alla data di determinazione del tasso di interessi e più nel dettaglio: 11% se la percentuale è uguale o superiore all’85%, 10% se la percentuale è inferiore all’85% e pari o superiore al 65%; e 9,50% se la percentuale è inferiore al 65%.