La fintech italiana Borsa del Credito, partecipata da P101 sgr, gruppo Azimut e GC Holding, ha concluso una cartolarizzazione di prestiti alle pmi per 100 milioni di euro. Banca Valsabbina e altri investitori istituzionali hanno sottoscritto la tranche senior (si veda qui il comunicato stampa). Il progetto è finanziato da Colombo II, fondo creato da BorsadelCredito.it e sottoscritto da Azimut.
La cartolarizzazione permette a Banca Valsabbina di potenziare la propria dotazione di strumenti finanziari finalizzati a rafforzare ulteriormente gli impieghi nei confronti delle pmi, che rappresentano uno degli interlocutori più importanti per l’istituto bresciano. La banca è stata coinvolta nell’operazione anche arranger e account bank. Hogan Lovells Studio Legale ha fornito l’assistenza legale come transaction legal counsel. Per il ruolo di master servicer e altri ruoli gestionali Borsa del Credito si è avvalsa della collaborazione di Centotrenta Servicing, mentre Securitisation Services (Gruppo Banca Finint), opera nel ruolo di rappresentante dei portatori dei titoli.
La cartolarizzazione rientra nel progetto Slancio Italia di Borsa del Credito, lanciato con l’obiettivo di fornire nuova liquidità alle imprese italiane in questo momento di particolare difficoltà. Il progetto prevede la concessione di prestiti di una durata massima di 6 anni, con un preammortamento di un anno e importo tra 100 mila e 600 mila euro, con garanzia fino al 90% del Fondo Centrale di Garanzia per le pmi. Le aziende che richiederanno il prestito saranno valutate in 24h ore sulla base dell’istruttoria condotta da Borsa del Credito attraverso l’utilizzo di algoritmi proprietari di intelligenza artificiale, con un approccio guidato dai dati e in continuo aggiornamento mediante machine learning. Al processo automatico segue poi la verifica da parte di un analista fidi e successivamente la delibera che avviene tutto in digitale e Covid-free, con l’erogazione nel giro di pochi giorni lavorativi.
“In un periodo delicato come quello che l’Italia si trova ad affrontare, abbiamo sentito l’esigenza di mettere a disposizione le nostre competenze per fornire delle risorse a tutte quelle pmi sane che stanno vivendo momenti di difficoltà ma vogliono ripartire e guardare al futuro”, ha commentato Antonio Lafiosca, Group coo di Borsa del Credito.
Ivan Pellegrini, Group ceo dell’azienda, ha aggiunto: “Siamo lieti di avere al nostro fianco in questa operazione un partner come Banca Valsabbina, grazie al quale potremo supportare più da vicino le pmi del territorio. Crediamo che la collaborazione tra le istituzioni finanziarie e le imprese fintech risponda a un’esigenza reale del mercato e sia la strada verso il futuro dei servizi finanziari: un futuro più inclusivo, flessibile, digitale”.
Marco Bonetti, vice direttore Generale di Banca Valsabbina, ha dichiarato: “Siamo felici di questa collaborazione perché consente di rafforzare la nostra offerta di servizi per le pmi, che devono avere il massimo sostegno in termini di liquidità per poter gestire e superare la crisi. E questo elemento è ancor più importante per una banca del territorio come la nostra. Questa iniziativa si aggiunge agli altri strumenti che Banca Valsabbina ha messo a disposizione delle pmi del territorio negli ultimi mesi.”
Ricordiamo che sempre ieri Banca Valsabbina ha annunciato un’altra operazione di cartolarizzazione di prestiti a pmi che prevede l’erogazione di 10 milioni di euro al mese revolving a pmi clienti del Gruppo NSA, sempre assistiti dalla garanzia del Fondo Centrale (si veda altro articolo di BeBeez).
Banca Valsabbina è stata uno dei sottoscrittori nel novembre 2018 della prima cartolarizzazione di un portafoglio di prestiti personali in bonis nel settore consumer erogati da Prestiamoci. La banca è stata il principale sottoscrittore della tranche senior, con un investimento di 6 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio 2019 Banca Valsabbina, tramite il veicolo Valsabbina Sme spv, ha cartolarizzato crediti verso piccole e medie imprese titoli asset backed di Classe A per 542,2 milioni di euro, che hanno ottenuto da DBRS rating A (low) (sf) e da Moody’s rating A1 (sf) e che sono quotati all’ExtraMot Pro (si veda altro articolo di BeBeez).
Banca Valsabbina è una società cooperativa per azioni, fondata nel 1898. È la principale banca popolare di Brescia e da oltre 120 anni sostiene la crescita e lo sviluppo economico del territorio bresciano, ponendosi come interlocutore sia per le famiglie che per gli artigiani, le piccole attività economiche e le pmi. Nel maggio scorso Banca Valsabbina ha acquisito il 26% di Integrae sim, mentre Arkios ha rilevato il 51% (si veda altro articolo di BeBeez).
Borsa del Credito è stata fondata nell’ottobre 2013 da Antonio Lafiosca, Alessandro Andreozzi e Ivan Pellegrini come piattaforma digitale di brokeraggio per il credito alle aziende e nel 2015 ha aperto il suo canale di P2P lending (si veda altro articolo di BeBeez). Borsa del Credito fa capo alla holding Business Innovation Lab spa, che controlla al 100% altre due società: Mo.Net spa, autorizzata a svolgere i servizi di peer-to-peer lending; e Art sgr spa, che gestisce fondi alternativi di investimento riservati a investitori professionali che investono sui prestiti offerti in piattaforma. In particolare, Art sgr gestisce il fondo Colombo, lanciato nell’ottobre 2017 con il supporto degli stessi azionisti di Borsa del Credito (si veda altro articolo di BeBeez), e il Systema Credit Fund, lanciato nell’aprile 2019 da Confidi Systema! e Prader Bank (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno scorso Borsa del Credito ha lanciato il finanziamento Cash Anti-Covid Fase 2 (si veda altro articolo di BeBeez). Il prodotto è finanziato da Colombo II, fondo di direct lending creato da Borsa del Credito e sottoscritto da Azimut, che lo scorso aprile ha stipulato un accordo per erogare finanziamenti fino a 100 milioni di euro alle pmi tramite la piattaforma fintech e con la garanzia del Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale per il 90% dell’importo erogato (si veda altro articolo di BeBeez). Nel luglio scorso Borsa del Credito ha siglato un accordo con Confesercenti Nazionale per fornire alle pmi un accesso rapido al credito digitale (si veda altro articolo di BeBeez).